L’incontro con presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è “un onore“. La stella dell’Italvolley Paola Egonu parla al termine dell’allenamento aperto ai media in vista dell’esordio olimpico delle azzurre a Parigi 2024, previsto per domenica 28 luglio contro la Repubblica Dominicana. “Non sono riuscita a scambiarci due parole però lui è un nostro tifoso ed è un piacere sapere che si diverte a guardarci“, aggiunge Egonu. Mattarella infatti ha inaugurato oggi Casa Italia, il quartier generale azzurro ai Giochi Olimpici.
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“È sempre un onore potermi ritrovare in quella situazione, è emozionante. Chiunque vorrebbe stringere la mano al nostro Presidente, sono molto grata”, spiega l’opposta azzurra. Che poi sulle aspettativi per questo torneo olimpico afferma: “Credo di avere più consapevolezza e una testa diversa (rispetto a Tokyo, ndr), però la grinta è sempre la stessa. Sono contenta ed emozionata, abbiamo lavorato molto bene durante l’estate, la Volley Nations League ci ha fatto capire le cose che dobbiamo migliorare, non vediamo l’ora di iniziare”. Dopo gli screzi con l’ex ct Davide Mazzanti, ora in panchina c’è Julio Velasco: “Ci stiamo trovando bene, l’idea di Velasco è quella di prendere la miglior parte di ognuna di noi e metterla in un sistema di gioco, siamo tutte a disposizione, c’è una bella atmosfera. Con lui c’è un dialogo aperto, come dovrebbe essere – spiega Egonu – Qual è il nostro elemento di forza? Quanto ognuna di noi vuole far bene, sappiamo quanto ci teniamo, quanto abbiamo lavorato per arrivare qui, tutti i sacrifici, abbiamo in mente qual è l’obiettivo lasciando stare cose secondarie”.
Il commento di Egonu su Sinner
“Il forfait di Sinner ai Giochi? Credo che la salute sia sempre la cosa più importante di qualsiasi essere umano, in questo momento ha la tonsillite e il medico gli ha consigliato di non giocare. Io avrei fatto la stessa cosa perché la vita è una“, ha detto la stella dell’Italvolley in merito alla decisione del numero 1 al mondo del tennis di rinunciare alle Olimpiadi.