È un militante di Casapound di 33anni, incensurato, il quinto presunto aggressore del giornalista de La Stampa Andrea Joly. All’alba del 26 luglio, la digos di Torino ha eseguito una perquisizione nella sua abitazione a Chivasso, nel Torinese. Secondo gli investigatori, il 33enne fa parte del gruppo che la sera del 20 luglio ha pestato il giornalista fuori dal circolo Asso di Bastoni. Il militante è stato denunciato per lesioni personali. Salgono così a cinque le persone accusate dell’aggressione.

Durante la perquisizione, coordinata dal pm Paolo Scafi, sono stati sequestrati gli indumenti che secondo gli investigatori sarebbero stati indossati durante l’aggressione dal 33enne. Pochi giorni fa era circolato un video in cui si vedevano altre persone partecipare al pestaggio, oltre alle quattro già identificate e denunciate dalla digos. Le indagini hanno portato così al quinto presunto componente del gruppo di militanti di estrema destra. Joly era stato aggredito mentre fotografava e filmava i festeggiamenti del 16esimo compleanno del circolo di Casapound Torino, l’Asso di Bastoni, in via Cellini, nel quartiere di San Salvario. I cinque sono accusati di lesioni personali aggravate dai futili motivi, dal numero di persone e dall’avere agito per commettere il reato di violenza privata.

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