C’è un’inchiesta per presunte molestie sessuali all’interno della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza a L’Aquila. Ne dà notizia il Corriere della Sera, spiegando che l’indagine nasce da una denuncia di una giovane allieva ancora al primo anno. La ragazza ha accusato un ufficiale di averla convocata più volte nel suo ufficio per incontri riservati. Sulla vicenda indagano la Procura militare di Roma e l’ufficio inquirente del capoluogo abruzzese, mentre il capitano delle Fiamme gialle è stato trasferito in un’altra città. Anche tre suoi colleghi sono stati destinati ad altri incarichi, nonostante non siano indagati: secondo le ipotesi trapelate sarebbero stati tutti a conoscenza di quello che accadeva nell’ufficio del superiore. I loro nomi sono emersi dalle chat utilizzate dagli allievi della Scuola, messaggi già acquisiti agli atti dell’inchiesta, insieme ad alcuni smartphone.
Nei confronti dell’ufficiale sotto inchiesta al momento non risultato altri provvedimenti, essendo soltanto indagato: potrebbe essere interrogato nei prossimi giorni, insieme alle altre persone coinvolte nella vicenda. Massimo riserbo sulla questione nella scuola che è considerata un fiore all’occhiello delle Fiamme gialle. Gli accertamenti sono stati delegati alla Finanza e a un altro corpo investigativo.