Il primo cane da pet-therapy ufficiale del Team Usa. Le ginnaste statunitensi hanno un’arma in più per queste Olimpiadi. Si tratta di Beacon, un golden retriever di 4 anni. Sempre in compagnia della padrona (l’ex ginnasta Tracey Callahan Molnar) Beacon non è solo un portafortuna ma un vero e proprio supporto emotivo e mentale, quanto basta per potersi qualificare ai Giochi Olimpici di Parigi. “Abbiamo fiducia in Bacon”; “Grazie per l’aiuto”: Suni Lee, Simone Biles, Jordan Chiles, Jade Carey e Hezly Rivera sono pazze del loro nuovo amico a quattro zampe e più volte lo ringraziano sui social per il supporto. Purtroppo, il golden retriever non è riuscito a partire per Parigi ma, anche da casa, è il loro tifoso numero 1 come dimostrano le foto postate sul profilo Instagram creato ad hoc.
¡Ya lo amamos! ???? Él es Beacon, el perrito que apoya como terapia a la selección estadounidense de gimnasia. ????????
CC: @goldendogbeacon pic.twitter.com/PD5y7RwR2m
— EstiloDF (@EstiloDF) July 29, 2024
Olimpiadi 2024, il Medagliere | LIVE
Olimpiadi, il calendario con gli orari di gare e finali giorno per giorno
Gli italiani in gara a Parigi 2024: tutti gli azzurri qualificati in ogni disciplina
Olimpiadi Parigi 2024, dove vederle in tv e streaming | La guida
Un amico a quattro zampe
Abbassare ansie e stress prima di una gara decisiva, come accaduto nei Trials Olimpici a Minneapolis (ovvero le gare di qualificazione per la qualificazione all’evento dei cinque cerchi). “La scienza dimostra che accarezzare un cane o anche solo guardare qualcuno che accarezza un cane può abbassare la pressione sanguigna e l’ansia, contribuire ad aumentare gli ormoni del benessere, la serotonina e la dopamina, e abbassare i livelli di cortisolo”, ha spiegato Tracey Callahan Molnar. “Tutti vogliono salutarlo e lui vuole salutarli”. Il ruolo di Beacon è fondamentale, soprattutto per atlete come Simon Biles, che in passato aveva deciso di ritirarsi in modo da concentrarsi “sul proprio stato mentale e non mettere a repentaglio la propria salute”. Non solo ginnastica artistica: anche il nuoto ne ha beneficiato. La pet-therapy sembrerebbe dare davvero i suoi frutti. Basta dare un occhio ai risultati.