Che carattere e che talento. Filippo Macchi, 22 anni, è purtroppo medaglia d’argento nella scherma nella specialità del fioretto. Una sfida senza paura per lo schermidore che si è battuto con forza e intelligenza in ogni momento e che solo all’ultima stoccata, ripetuta per ben tre volte, è andata all’avversario. Una gara che sicuramente avrà qualche strascico polemico per una controversa decisione arbitrale.
L’azzurro in semifinale si era imposto sullo statunitense Nick Itkin, che aveva eliminato nei quarti l’altro azzurro Guillame Bianchi. Il 22enne toscano delle Fiamme Oro è tornato in pedana per contendere l’oro al cinese di Hong Kong, Cheung Ka Long, già campione olimpico tre anni fa a Tokyo. E che quindi porta a casa un bis. Un confronto che si è giocato stoccata dopo stoccata fino ma ha portato l’implacabile atleta asiatico a trionfare. L’allenatore italiano Cerioni in polemica ha indicato più volte Macchi come campione.