Musica

“Sinead O’Connor non è morta per overdose, ma per cause naturali”: si spengono i pettegolezzi sull’artista ad un anno dal suo decesso

Il certificato di morte ha tolto ogni dubbio sui motivi che hanno causato il malore

di F. Q.
“Sinead O’Connor non è morta per overdose, ma per cause naturali”: si spengono i pettegolezzi sull’artista ad un anno dal suo decesso

Dopo mesi di illazioni, pettegolezzi e indiscrezioni finalmente cala il sipario – con conseguente rispetto e silenzio – sulla cantautrice Sinead O’Connor, trovata senza vita, a 56 anni, nella sua casa di Londra lo scorso luglio. Sin da subito i primi accertamenti avevano evidenziato che si trattava di morte per “cause naturali”. Ma i tabloid si sono scatenati, mettendo in giro voci che invece parlava di overdose. Questo per avvalorare le dichiarazioni pubbliche dell’artista, che in passato, aveva parlato di suicidio.

L’Irish Independent ha tolto ogni dubbio pubblicando il certificato di morte della cantante della celebre “Nothing Compares 2U”, firmato dal coroner senior per l’Inner South London Julian Morris, in cui si parla di “un’esacerbazione di broncopneumopatia cronica ostruttiva e asma bronchiale insieme a un’infezione di basso grado delle vie respiratorie inferiori”.

Insomma una conferma di quanto già era stato evidenziato, dopo la morte, con la speranza che da oggi l’artista possa riposare in pace.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione