Due morti e 46 arresti. Sono i primi effetti delle proteste scoppiate durante la giornata di ieri in diverse località del Venezuela per contestare la controversa rielezione di Nicolás Maduro alla presidenza. Le proteste sono iniziate sui balconi delle case, poi si sono spostate in strada. Con il passare delle ore, la situazione è degenerata in scontri con la polizia. Foro Penal, un’organizzazione venezuelana per i diritti umani, riferisce che 46 manifestanti sono già stati arrestati. È stata confermata la morte di almeno due persone e i social riportano altri decessi, anche se non verificati, scrive El Pais. La maggior parte degli arresti è avvenuta a Barinas, e ad Anzoátegui. Il resto nel Distretto della Capitale e ad Aragua, Zulia, Carabobo, Miranda e Mérida. Nel video, il momento in cui viene abbattuta una statua di Hugo Chavez.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione