“Taylor Swift è stata oggetto di misoginia” - 4/5
Amelia Morris, teorica della cultura all’Università di Exeter, parla di lotta alla misoginia: “Le donne nel pop sono state storicamente e erroneamente ritratte come semplici ingranaggi della macchina. Taylor è stata oggetto di molta misoginia perché veniva giudicata per chi frequentava. I tabloid scrivevano ossessivamente di lei, veniva rappresentata come la coniglietta, una che esce con qualcuno solo per poi poter scrivere una canzone su quel qualcuno, e questo riflette perfettamente il doppio standard di come si giudicano i musicisti celebri. Non sta facendo nulla di diverso da quanto artisti come i Beatles o Harry Styles hanno fatto nel trattare la loro vita sentimentale nelle loro canzoni, ma se per alcuni artisti questo è considerato catartico, le canzoni di Taylor Swift sono giudicate come il risultato di un certo vittimismo“.