Musica

È morto Massimo Cotto: giornalista, disc jockey, scrittore italiano e speaker di Virgin Radio

A darne la notizia sia la sua Virgin Radio che la compagna Chiara Buratti

Il mondo della musica è in lutto. Si è spento a 62 anni Massimo Cotto, giornalista, disc jockey, scrittore italiano e speaker di Virgin Radio. A dare la notizia è la compagna Chiara Buratti che ha pubblicato uno scatto con Cotto, accompagnate da parole affettuose: “Questa è la tua foto preferita. È di fine aprile, siamo a Colmar io, te e mia mamma Ozzy. Tu improvvisi balli sgangherati, qualche volta inciampi, beviamo Riesling e mangiamo cordon bleu spettacolari. Ci stiamo divertendo un sacco, come ogni volta che siamo assieme”.

E ancora: “Ti ho sempre detto che mi hai salvata. È così. Ci siamo conosciuti che ero una ragazzina timida e astemia (questo ci tenevi sempre a specificarlo) e abbiamo camminato assieme per 21 anni. Non sempre in discesa, ma avevamo ottime gambe. La cosa che mi fa incazzare di più è che tu mi hai salvata, ma io non sono riuscita a salvare te. Continua a soffiare nel vento. Nessuno ti dimenticherà mai, nemmeno per un istante. Te lo prometto”.

Poi la comunicazione della radio in cui lavorava Cotto, Virgin Radio: “Massimo era un conduttore fenomenale ma anche molto di più. Le sue interviste sono magistrali. Giornalista straordinario, scrittore, autore, attore di teatro sempre con la voglia di raccontare e (incantare) stupire chi aveva di fronte o all’ascolto”.

La nota prosegue: “Nel 2012 è entrato a fare parte della famiglia di Virgin Radio raccontando le follie dei grandi artisti del rock attraverso le pillole di Rock Bazar e poi dal 2016 era in onda tutte le mattine in Rock And Talk con Dr.Feelgood (Maurizio Faulisi) e con il Cavaliere Nero (Antonello Piroso). In tutti questi anni ci ha sempre dato il Buongiorno con il sorriso e con il suo inconfondibile umorismo (non dimenticheremo mai le sue battute), tenendoci compagnia con una passione infinita per la musica e per tutte le forme d’arte. Siamo vicini alla sua famiglia (Chiara, Francesco e alla mamma Marisa) e a tutti voi che, come noi, lo avete amato e apprezzato”.