Il disc jockey e produttore discografico francese famoso nel mondo a tutto campo
Bob Sinclar, disc jockey e produttore discografico francese famoso in tutto il mondo, ha parlato a tutto campo in una intervista a La Stampa della sua Parigi, al centro dell’attenzione mondiale al momento per le Olimpiadi 2024. E proprio della manifestazione sportiva dice: “Questi Giochi Olimpici ci stanno facendo pagare un sacco di tasse. Chi non ha molti soldi si trova nella condizione di guardare la sua bella città e sperare che tutto questo tourbillon serva a sviluppare le attività e il business. Succederà la stessa cosa a Los Angeles nel 2028 o a Milano per Milano-Cortina nel 2026. Quando si organizzano manifestazioni così importanti si scatenano contraddizioni, ma è così che si lavora con la politica. Le polemiche sulle Olimpiadi sono sterili”.
E sulla città: “Negli ultimi 20 anni c’è stata un’impennata dell’immigrazione e del malcontento. Siamo tutti più poveri anche se sui social si fa a gara a chi ride di più, posta di più, mostra ciò che non è pur di far bella figura. Parigi poi è diventata una città pericolosa; solo l’anno scorso hanno tentato di entrarmi in casa ben tre volte. Bisogna rendersi conto di questo pericolo costante e cercare una soluzione. Macron è un presidente che sta dalla parte ricca della Senna e molta stampa è manipolata dal potere tanto che ci fa vedere il bello quando il bello non c’è. Noi parigini soffriamo di questo”.