A vederli così non si direbbe mai che possano trasgredire le regole rigidissime reali. Eppure è successo. Non stiamo parlando di Harry o Meghan, bensì del principe William e sua moglie Kate.
Ci sono una serie di regolamenti e linee guida che i reali devono seguire: non possono rilasciare autografi, indulgere in effusioni in pubblico e devono chiedere il permesso per sposarsi. Un altro ordine riguarda i loro viaggi. Gli eredi al trono non possono viaggiare insieme ai genitori per proteggere la discendenza reale. È successo con William, re Carlo III e naturalmente la regina Elisabetta. La regola vale anche per il principino George, che è attualmente il secondo in linea di successione. Dall’età di 12 anni, tassativamente non potrà viaggiare con suo padre, né con sua sorella, la principessa Charlotte, e non saranno permesse deroghe di alcun tipo.
Deroghe che però per un periodo hanno fatto comodo. Il Mirror però riporta che principe William e la principessa Kate Middleton hanno infranto questa regola più volte, portando con loro in viaggio George, sempre però con l’approvazione della defunta regina Elisabetta che ha chiuso un occhio. Cosa che, sulla carta, non era possibile. Ad esempio era il 2014 ed era previsto un viaggio in Nuova Zelanda e in Australia. Ma a partire non erano in due, bensì in tre: William, Kate e il piccolo George, che all’epoca aveva nove mesi.