Era stato già condannato e il giudice gli aveva inflitto una interdizione che però era terminata e così un medico di base di 59 anni lo ha rifatto: abusi su un paziente. È stato quindi arrestato per violenza sessuale. La vittima ha 22 anni ed è grazie alla sua denuncia che è scattata l’inchiesta condotta dalla Polizia della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Milano, coordinata dalla procuratrice aggiunta Letizia Mannella e dalla pm Alessia Menegazzo.
Al camice bianco lo scorso aprile, in primo grado, erano stati inflitti 3 anni per abusi sessuali su un altro giovane paziente e per questo procedimento aveva avuto una misura interdittiva dalla professione. A inizio luglio, il 59enne, con uno studio nell’hinterland milanese, avrebbe abusato del 22enne, che era andato da lui per avere un certificato medico utile per l’attività sportiva.
Gli investigatori hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, firmata dalla giudice per le indagini preliminari Sara Cipolla, dopo la denuncia della vittima e le indagini della Polizia. Il racconto del giovane è stato messo a verbale davanti agli inquirenti e nel corso delle indagini sono raccolti ulteriori riscontri sulla presunta violenza sessuale, avvenuta, secondo l’accusa, con lo stesso “modus operandi” della precedente.