Il grande caldo che da settimane sta attanagliando il Centro Italia, ha colpito anche le alte quote dell’Appennino marchigiano. Il lago di Pilato, nel cuore del Parco nazionale dei Monti Sibillini, appartenente al territorio di Montemonaco (Ascoli Piceno), è completamente asciutto. Fenomeno che ciclicamente negli anni si è già verificato, ma ogni volta c’è apprensione per la sopravvivenza del chirocefalo marchesoni, un gamberetto preistorico che vive proprio in queste acque. “Importante è che gli escursionisti non vadano a passeggiare all’interno del bacino, le uova del chirocefalo sopravvivono anche senza acqua e si schiuderanno quando i laghetti torneranno a formarsi”, spiega all’Ansa Sara Marcelli dei Cai di Ascoli Piceno, grande esperta dei Sibillini e in particolare del monte Vettore.

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Lago di Pilato in secca, realizzata una recinzione a protezione del bacino. L’accorato appello agli escursionisti

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