“Roma è una grande casa che merita rispetto. Il problema dei bagni pubblici si risolverà, ma quello su cui puntare è l’educazione, il senso civico“. Parola di Carlo Verdone. Il regista e attore ha da sempre a cuore le sorti della sua città e in una intervista a La Repubblica ha elencato qualche disservizio che i politici potrebbero facilmente risolvere.
“Roma sembra il bagno a cielo aperto di un Autogrill. – ha dichiarato – Se mi affaccio dalla finestra di casa, nell’arco di mezz’ora vedo qualcuno che si apparta dietro un albero, una macchina, soprattutto il venerdì e il sabato sera. In una capitale piena di turisti, più che di romani, è impensabile che per strada non ci siano bagni adeguati e puliti. Non è da città europea”.
E cosa accade in Europa? “A Parigi, ma anche in Inghilterra, in Germania e in tutte le città civili, scatta invece un senso di accoglienza, i bagni dei bar sono alla portata di tutti. Per non parlare dei wc pubblici dove si può accedere con una monetina. Al romano purtroppo manca il senso civico”.
Per il Giubileo, secondo il regista, si potrebbe pensare a un potenziamento dei bagni pubblici “con pochi centesimi, con un sistema facile di pagamento e soprattutto che poi vengano mantenuti efficientemente. Altrimenti diventano da subito impraticabili. I turisti aumentano a livello esponenziale, creare dei bagni pubblici è fondamentale, è una priorità“.