Maddalena Corvaglia entra a gamba tesa sul dibattito che ha infuocato in questi giorni le Olimpiadi 2024 attorno alla pugile Imane Khelif con un lungo video su Instagram: “Se un uomo che si identifica in una donna ha il diritto di combattere alle Olimpiadi contro una donna, allora un bambino che si identifica in un adulto ha il diritto a guidare la macchina e acquistare bevande alcoliche? In che direzione stiamo andando? Te lo sei chiesto?”.
E ancora: “Se un anziano si identifica in un bambino di 4 anni e ha il diritto di essere trattato come tale può accedere quindi all’asilo? Se una bambina si identifica in un Labrador e ha il diritto di essere trattata da Labrador, ha il diritto anche di andare al parchetto dei cani invece che a scuola? Dove ci porterò tutto questo? Se un uomo si identifica in una coccinella e ha il diritto di essere trattato da coccinella può venire a vivere nel tuo giardino?”.
Poi la conclusione: “Dobbiamo fare attenzione perché la domanda a questo punto non è se sia giusto o sbagliato la domanda da porsi è quale sarà il limite Ci sarà un limite? Prova a pensarci: non c’è un limite! Fermiamo questa follia ora, Dove stiamo andando?”.
BUFERA SOCIAL: “FAI SOLO DISINFORMAZIONE” – Moltissimi i commenti negativi sotto il video dei follower dell’ex Velina. “Oh mio dio ma perché se sei ignorante (ovvero che ignori la realtà testimoniata dai FATTI) fai un reel del genere sui social dove tuttə possono ascoltare le tue parole e prenderle per vere? Il tuo ragionamento non funziona perché parte da presupposti errati”. E ancora: “Magari, dovresti chiederti tu, per prima: sono realmente informata?“, “Prima di pubblicare il video dovresti identificarti in una persona informata dei fatti” e Ma che stai dicendo??? Khleif è biologicamente donna!”. Poi c’è chi approfondisce: “Questa tua uscita per quanto mi riguarda è persa in partenza perché Imane non è un uomo che si identifica in una donna, ma è una donna a tutti gli effetti. Quindi, tutto ciò che dici, non ha senso”. Fino al culmine con il comico Dario Vergassola: “E se qualcuno si fa le labbra come un Labrador, è un Labrador?”. Ma la Corvaglia ride di gusto alla battuta.