Storica doppietta italiana nella trave femminile. Medaglia d’oro per Alice D’Amato e bronzo per Manila Esposito. Dopo l’argento conquistato nell’all-round a squadre con l’Italia, le due ginnaste si ripetono nella finale di specialità della ginnastica artistica, rispettivamente con il punteggio di 14.333 e 14.000. Medaglia d’argento per la ginnasta cinese Zhou Yaqin. Superata nella classifica finale anche la favorita Simone Biles (solo quinta): per l’atleta statunitense, fatale la caduta sul flic smezzato. Si tratta del primo oro italiano nella storia della ginnastica artistica femminile.

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Storico podio per la ginnastica artistica italiana
Primo e terzo posto, mai visto prima. Alice D’Amato e Manila Esposito conquistano la 23esima e 24esima medaglia della spedizione azzurra a Parigi. Una gara dall’esito inaspettato, almeno per il prestigio della medaglia. Nonostante le ottime prestazioni, inizialmente un doppio podio tricolore non era pronosticabile sulla carta: gli errori di Simone Biles e la prova sottotono della brasiliana Rebeca Andrade hanno rimescolato completamente le carte in gioco e la classifica finale. D’Amato è oro, Esposito guadagna la medaglia di bronzo. E la ginnastica artistica italiana fa la storia. Il loro abbraccio ricorda quello tra Jacobs e Tamberi sulla pista di atletica di Tokyo, l’impresa che hanno compiuto pure.

Alice D’Amato
La 21enne genovese è sorella gemella della ginnasta Asia. Alice D’Amato inizia a praticare ginnastica artistica all’età di 7 anni, già a 12 si trasferisce a Brescia per allenarsi alla Brixia. La sua specialità negli anni diventano le parallele asimmetriche: era in lacrime dopo il quarto posto di domenica nella finale. Ma il riscatto è arrivato alla trave, perché Alice D’Amata sa primeggiare in tutte gli attrezzi. D’altronde, insieme a Nastia Liukin, Simone Biles e Rebeca Andrade, è l’unica ginnasta ad aver conquistato cinque finali ad un’Olimpiade dall’introduzione del nuovo Codice dei Punteggi.

Manila Esposito
Lei invece detiene il record per essere l’unica ginnasta dall’introduzione del nuovo Codice dei Punteggi ad aver vinto tre ori individuali in un unico campionato europeo, nel 2024. L’anno della sua esplosione, nonostante debba ancora compiere 18 anni: diventerà maggiorenne il prossimo 2 novembre. La trave è la sua specialità, insieme al corpo libero: l’altra finale conquistata sia da Esposito che da D’Amato. Le due nuove stelle della ginnastica artistica italiana.

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