È questa l'ultima folle moda dei giovani, ma i medici mettono in guardia sui rischi per la pelle
I trend di TikTok, ormai l’abbiamo imparato, vanno dall’essere estremamente divertenti all’essere altrettanto pericolosi. Certe volte, però, rischia di essere veramente killer. Non è così, ma ci si avvicina molto, l’ultima discutibile tendenza dell’app. Molte persone, infatti, stanno cercando di dimostrare che bruciarsi la pelle con i raggi solari serva a curare l’acne. E se qualsiasi mamma (o papà) sarebbe indubbiamente in disaccordo del contrario mentre agita il tubo di crema solare 50+, su TikTok il trend spopola, trovando – purtroppo – il favore di tanti, tantissimi utenti. Un esempio è quello di Melissa Nelson, un’utente dell’app con oltre 450 mila follower. Nella clip postata su TikTok, la giovane prende il sole in spiaggia e sottolinea come voglia “bruciare tutta la sua acne“.
@melissanelsonn♬ original sound – Max
Ma non è l’unica. Anche un’altra utente ha provato il rimedio curativo contro l’acne. “Dicendo al sole di bruciare la mia acne”, scrive mentre prende il sole su una sdraio.
@livingfor_jesuss It actually works though #tan #summer #tanning #christian #burn #acne #acnetreatment ♬ original sound – Max
Ma cosa dicono i medici riguardo questa fantomatica quanto pericolosa cura? Che sebbene gli effetti della luce solare siano effettivamente benefici, scottarsi aumenta il rischio di cancro alla pelle. E che, inoltre, esistono altri metodo più sicuri per eliminare l’acne.
“Ci sono modi più sicuri per trattare l’acne e altre condizioni della pelle come psoriasi, piuttosto che uscire ed esporre la pelle al sole senza la giusta protezione – ha detto la dottoressa Justine Kluck al MailOnline -. Le persone spesso riportando che la loro pelle è migliore al sole. In una certa misura può avere un impatto anti-infiammatorio, ma sappiamo che quando le persone sono in vacanza, i livelli di stress tendono a essere più bassi e questo è positivo per la salute della pelle. Ma è difficile misurare a quanta luce stai esponendo la tua pelle senza creare danni”.
Una pratica molto pericolosa, che presenta molti più rischi dei benefici, secondo gli studiosi. Eppure, c’è chi prosegue con la sua strada, esclamando con fierezza di “non usare mai la crema solare”. Lo ha detto Taylor Morgan, un utente che su TikTok si è dato l’appellativo di “Capitano”, salito alla ribalta con la folle teoria secondo cui usando la crema solare “stai letteralmente bloccando l’aspetto più importante per la salute, cioè l’esposizione alla luce solare”. Questo perché, secondo lui, bloccherebbe la produzione di vitamina D, cosa assolutamente falsa.
@captain_taylor_morgan Replying to @Adam Smith use code CaptainT at HoneybeeHippie.com ???? #holisticskincare #holistichealing #skincare #sunscreen #solarcallus ♬ Aleph Gesaffelstein – SoundVisualized
La crema solare non impedisce infatti l’assorbimento della vitamina D: “Sebbene avere un’abbronzatura sia bello – aggiunge la Kluck -, è comunque un indicatore di danno alla nostra pelle, che genera più melatonina perché sta cercando di proteggere il DNA dal rischio di cancro”. E, in effetti, il melanoma è una delle forme di cancro più comuni in Gran Bretagna. Nonostante i progressi nel trattamento, questo tumore cutaneo uccide ancora più di 2000 persone all’anno. “Se potessi ridurre il rischio di altre forme di cancro con misure così semplici, sarebbe una scelta ovvia – detto Matthew Patey, amministratore delegato della British Skin Foundation -. Il messaggio qui è chiaro, la protezione dai raggi UV dannosi, che sia con indumenti, crema solare o ombra, idealmente una combinazione di tutti e tre, riduce il rischio di cancro alla pelle in età avanzata”.