Il 19enne laziale, già argento ai Mondiali indoor di Glasgow e secondo agli Europei di Roma, regala la 26esima medaglia alla spedizione azzurra ai Giochi di Parigi 2024, la prima per l’atletica
Mattia Furlani vince il bronzo nel salto in lungo, grazie alla misura di 8 metri e 34 centimetri. Una storica medaglia per l’Italia, la prima per l’atletica ai Giochi di Parigi 2024. Si conferma campione olimpico il greco Miltiadis Tentoglu (8.48), alle sue spalle il giamaicano Wayne Pinnock (8.36).
“Mi sono stufato di piangere, sennò sembra che sono un piagnone. È stato incredibile, ci ho creduto fino alla fine, questa è stata l’emozione più grande avuta nella mia vita, Ringrazio tutti, chi ha supportato il mio percorso. Questa medaglia è tanto loro quanto mia”. Così a RaiSport l’azzurro Mattia Furlani, classe 2005.
Il 19enne atleta laziale delle Fiamme Oro, argento ai Mondiali indoor di Glasgow, secondo agli Europei di Roma si conferma a Parigi 2024, sul palcoscenico più prestigioso, andando a podio a 40 anni dal bronzo di Giovanni Evangelisti a Los Angeles 1984, regalando la 26esima medaglia alla spedizione azzurra ai Giochi. Furlani parte subito bene piazza la misura poi risultata decisiva al primo salto. Rincorsa perfetta e stacco chirurgico, con un solo centimetro e mezzo ceduto sulla pedana per 8.34 con vento contrario. Al secondo tentativo fa 8.25 ma il greco Tentoglu fa 8.48 e a seguire il giamaicano Pinnock piazza l’8.36. Furlani fa un nullo al terzo tentativo e anche il quarto viene annullato per una questione di centimetri. Poi l’azzurro al quinto tentativo fa ancora 8.34, per poi chiudere con 8.27 ma la gioia del bronzo olimpico.