Caldo inaspettato per i turisti sul Monte Bianco. Sulla cima dell’Aiguille du Midi, a oltre 3800 metri, in molti sono rimasti a maniche corte, pur avendo con sé tutto il necessario per temperature ben più basse. Nel bollettino previsionale di domenica, lo zero termico era previsto tra i 4500 e i 4900 metri per la giornata di lunedì. Proprio sulla via normale verso il Mont Blanc du Tacul, un seracco è crollato nella notte tra domenica e lunedì, provocando la morte di un alpinista ed il ferimento di altri quattro.

Intanto sulla Mer de Glace è ben visibile la polvere del Sahara che ne ha colorato il manto di un colore rossastro. Le immagini del ghiacciaio sul massiccio del Monte Bianco sono state riprese dalla funivia che collega Punta Harbonner con l’Aiguille du Midi. La polvere riduce la capacità di riflessione della radiazione luminosa, favorendo la fusione della neve.

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