Pittura rossa e nera sulla facciata di una villa di Lionel Messi a Ibiza: è l’azione dimostrativa messa in pratica del gruppo di ambientalisti spagnolo ‘Futuro Vegetal‘, rivendicata attraverso un comunicato. “L’1% della popolazione più ricco è responsabile della stessa quantità di emissioni di anidride carbonica quanto i due terzi più poveri”, si legge, “e questo è possibile solo per il sostegno, da parte dei poteri pubblici, di un sistema economico-sociale che attenta alla vita”. Foto e video diffusi da Futuro Vegetal stesso mostrano alcuni attivisti all’interno della proprietà, di notte. In alcune immagini, si vede esposto uno striscione che recita in inglese: “Aiuta il pianeta, mangia i ricchi, abolisci la polizia“.

Stando a media iberici, l’azione ha avuto luogo la notte tra il 5 e il 6 agosyo. In passato, attivisti di Futuro Vegetal hanno organizzato altre iniziative di questo tipo in Spagna, ad esempio una presso il museo del Prado di Madrid. Stando a media iberici, Messi avrebbe acquistato la villa di Ibiza per circa 11 milioni di euro nel 2022, attraverso società gestite dal fratello Rodrigo. Nei mesi successivi, sono state pubblicate notizie su presunte irregolarità nella fase di costruzione di questa casa di lusso, motivo per cui Futuro Vegetal parla di “proprietà illegale” nel descriverla. Secondo il giornale locale La Voz de Ibiza, il comune della località in cui si trova la casa, Sant Josep, ha chiesto al calciatore argentino una serie di interventi per regolarizzare le condizioni della proprietà in questione, e i termini temporali per attuarli non sono ancora scaduti.

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