Il terzo figlio adottivo di Angelina Jolie e Brad Pitt è stato dimesso dopo esser stato ricoverato in ospedale il 29 luglio scorso
Pax Jolie Pitt è stato dimesso dalla terapia intensiva. Il terzo figlio adottivo di Angelina Jolie e Brad Pitt era stato ricoverato in ospedale il 29 luglio scorso dopo essere rimasto vittima di un grave incidente mentre guidava la sua bici elettrica. Come ha scritto People il ragazzino ventenne, di origini vietnamite, “ha subito un trauma complesso e ora dovrà affrontare un lungo percorso di recupero e fisioterapia”. La dinamica dell’incidente è stata ricostruita da diversi siti web statunitensi e vede Pitt scontrarsi contro una macchina ferma ad un incrocio in una strada trafficata di Los Angeles. Il conducente dell’auto è stato il primo a prestare soccorso al ragazzo che si è ritrovato con una ferita alla testa e con un’anca dolorante.
Ancora non c’è chiarezza sul fatto che la bicicletta elettrica che guidava Pitt fosse di quelle con il casco obbligatorio: tanto è vero che il ragazzo ne era privo. Secondo TMZ, mamma Angelina “è sempre rimasta al fianco di Pax in ospedale”, mentre i suoi fratelli – Maddox, 22 anni, Zahara, 19, Shiloh Nouvel, 18, e i gemelli Knox e Vivienne, 16 – “gli hanno fatto visita regolarmente”.
Grande assente, invece, papà Brad. Ed era prevedibile perché tra i due non è mai stato amore e/o rispetto. Nel 2020 sui social Pax aveva definito il babbo adottivo “uno stronzo di prima classe”, “una persona terribile e spregevole senza empatia verso i tuoi quattro figli più piccoli che tremano di paura quando sono in tua presenza”, uno che ha reso “la vita delle persone a me più vicine un inferno costante”. Oggi studente di biochimica in un università di Seul, Pax non ha ancora effettuato la cancellazione del suo cognome Pitt come fatto dai suoi fratelli Maddox, Zahara, Vivienne e Shiloh.