L’incredibile furto della nuova opera di Banksy: rubata un’ora dopo esser stata realizzata. La scena ripresa in diretta dalle telecamere – VIDEO

• di F. Q.
• 9 Agosto 2024

Come un fantasma nella notte, l’ultima opera di Banksy è apparsa e scomparsa in un battito di ciglia, lasciando dietro di sé solo un vuoto e un’ondata di stupore. Un lupo stilizzato, ululante alla luna, dipinto su una parabola satellitare, ha adornato per meno di un’ora il tetto di un negozio a Peckham, nel sud di Londra, prima di essere rubato.

L’effimera apparizione dell’opera ha scatenato una caccia all’uomo, con la polizia sulle tracce dei due ladri mascherati che, incuranti delle telecamere di sorveglianza, hanno smontato la parabola e sono fuggiti con il loro prezioso bottino. L’identità di Banksy rimane avvolta nel mistero, così come il destino del suo lupo ululante. Questo furto audace non è un caso isolato. L’arte di Banksy, spesso creata in luoghi pubblici e vulnerabile agli elementi e all’avidità umana, ha una storia di apparizioni e sparizioni improvvise. Lo scorso dicembre, un’opera raffigurante tre droni militari su un segnale di stop è stata rimossa da un uomo armato di tronchesi meno di un’ora dopo essere stata autenticata.

Il lupo faceva parte di una serie di opere raffiguranti animali che Banksy ha disseminato per Londra negli ultimi giorni, come un enigmatico sentiero di briciole di pane artistiche. Una capra vicino al Kew Bridge, due elefanti a Chelsea, tre scimmie su Brick Lane: ogni opera è un invito a riflettere, un commento silenzioso sulla società e sulla natura umana. La serie degli animali londinesi segue la protesta di Banksy al Glastonbury Festival a giugno, dove un gommone con manichini con giubbotti di salvataggio è stato fatto passare sopra la folla durante un’esibizione, una performance che aveva suscitato polemiche e dibattiti.