Fatti a motore

Ford, con la tecnologia BlueCruise si guida senza mani sulle autostrade di 15 paesi UE

Passi avanti, lenti ma inesorabili, verso vetture sempre più automatizzate. Mani libere al volante, certo, ma anche occhi fissi sulla strada. Quindi una sorta di libertà vigilata, di guida autonoma ma… fino ad un certo punto. Detto questo, quello di Ford più che un passo è un salto in lungo davvero da record olimpico, in […]

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Passi avanti, lenti ma inesorabili, verso vetture sempre più automatizzate. Mani libere al volante, certo, ma anche occhi fissi sulla strada. Quindi una sorta di libertà vigilata, di guida autonoma ma… fino ad un certo punto. Detto questo, quello di Ford più che un passo è un salto in lungo davvero da record olimpico, in tema di guida del futuro che poi è anche un po’ presente. Perché la tecnologia dell’Ovale Blu, denominata BlueCruise per una guida autonoma di livello 2 ha ottenuto recentemente l’approvazione per l’utilizzo in 15 Paesi europei diventando di fatto il più diffuso nel suo genere nel vecchio continente. In Italia sarà disponibile, sulla base della normativa di omologazione nazionale, su tutte le nuove Mustang Mach-E, il Suv elettrico di Ford

“Grazie a BlueCruise – ha commentato Fabrizio Faltoni, Amministratore Delegato di Ford Italia – la guida in autostrada diventa più semplice e rilassante, sia nel traffico intenso che nei lunghi viaggi. L’estensione delle Blue Zone anche all’Italia e la possibilità di offrire questa incredibile tecnologia ai nostri clienti rappresenta una pietra miliare e un’opportunità incredibile. Oggi possiamo offrire un’esperienza di guida ancora più sicura e piacevole”.

La tecnologia BlueCruise è decisamente avanzata. Una volta attivato, infatti, il sistema controlla lo sterzo, l’accelerazione, la frenata, il mantenimento della corsia e la distanza di sicurezza dal veicolo che precede, monitorando la segnaletica orizzontale e verticale, i limiti di velocità e il traffico. In base all’evoluzione delle condizioni di guida, il sistema è in grado di adattare automaticamente la velocità, arrivando anche all’arresto completo del veicolo in caso di ingorghi.

Se il BlueCruise è attivo è anche possibile togliere le mani dal volante, mantenendo sempre e in ogni caso l’attenzione sulla strada. Una telecamera situata in prossimità del cruscotto monitora infatti la direzione dello sguardo di chi è al volante, anche in presenza di occhiali da sole, nonché la posizione della testa, per verificare che non venga distolta l’attenzione. Qualora questo avvenisse, il sistema invierà degli alert al conducente: se ignorati, l’auto verrà fermata automaticamente in sicurezza.

A livello commerciale, il sistema BlueCruise può essere provato gratuitamente per 90 giorni. Al termine del periodo di prova sarà possibile attivare il servizio con abbonamento mensile o annuale. Per la cronaca, in tutto il mondo, sono oltre 420.000 i veicoli Ford e Lincoln già circolanti dotati di BlueCruise. Veicoli che hanno già percorso, in modalità mani libere, occhi puntati sulla strada, oltre 342 milioni di chilometri, per un totale di oltre 3,1 milioni di ore di guida. Il futuro è già qui ma bisogna gestirlo con intelligenze, artificiale e non.