Un uomo di 29 anni è morto dopo essersi tuffato nelle acque del fiume Serchio, a Lucca, in Toscana. Polizia e vigili del fuoco sono intervenuti questa mattina, in via della scogliera a Nave, per recuperare il corpo. Stando alle prime ricostruzioni il 29enne, nordafricano, era andato assieme a un amico a cercare refrigerio sulle sponde del fiume, in una zona peraltro piuttosto frequentata, a circa 3 km in linea d’aria dal centro storico. È un tratto dove la corrente è forte e l’acqua molto fredda.

I due si sono tuffati intorno alle 10 e il 29enne non sarebbe riemerso. L’amico ha lanciato l’allarme, sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso ma per il giovane non c’è stato nulla da fare. Fatale, quasi certamente, un malore. A recuperare il cadavere sono stati i vigili del fuoco. La polizia ha raccolto le testimonianze dell’accaduto.

Stando a quanto ricostruito dalla polizia, il 29enne, tunisino, era assieme ad altri nordafricani e fin da ieri sera avrebbero bivaccato sotto un ponte del fiume. Questa mattina il tragico bagno nelle acque del Serchio. A lanciare l’allarme un ragazzo che faceva parte del gruppo che non lo avrebbe visto riaffiorare.

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