Sarà graziato se lascia il potere. Sarebbe questa la proposta avanzata dagli Stati Uniti al presidente venezuelano Nicolas Maduro. Lo sostiene il Wall Street Journal, citando fonti informate. Gli Usa, infatti, starebbero tenendo una serie di colloqui segreti per convincere il leader del Venezuela. Secondo il Wall Street Journal l’amministrazione Biden ha messo “tutto sul tavolo” per convincere Maduro ad andarsene prima della fine del suo mandato alla Casa bianca a gennaio.
Il presidente venezuelano deve affrontare una serie di incriminazioni da parte del dipartimento di Giustizia americano e nel 2020 gli Usa hanno messo una ricompensa di 15 milioni di dollari per informazioni che potessero portare al suo arresto. Sempre secondo il giornale starebbero emergendo “prove schiaccianti” della sconfitta di Maduro alle ultime elezioni.
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La Redazione
Parigi, 11 ago. (Adnkronos) - “Io sto bene. Per essere a sei mesi fisicamente ho fatto veramente un ottimo recupero. Chiaramente i tempi biologici dell'osso hanno bisogno un pochino più di tempo e devo avere la lucidità e la pazienza di saper aspettare”. Lo ha detto la campionessa dello sci Sofia Goggia parlando da Casa Italia a Parigi del suo prossimo rientro dopo il grave infortunio. “Quando rientrerò in gara? Penso che attaccherò con le prime di velocità Beaver Creek a metà dicembre. I giganti prima non credo. Sicuramente Soelden non lo farò. Il programma è quello. Proprio per il discorso di prima che mi devo prendere un pochino più di tempo, fare le cose dilatate, senza forzare”, ha aggiunto la Goggia.
Mosca, 11 ago. (Adnkronos) - Le truppe ucraine sono avanzate fino a 30 km all'interno della Russia, in quella che è diventata l'incursione più profonda e significativa da quando Mosca ha iniziato la sua invasione dell'Ucraina nel febbraio 2022. Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che le sue forze hanno affrontato truppe ucraine nei pressi dei villaggi di Tolpino e Obshchy Kolodez, mentre l'offensiva nella regione di Kursk entra nel sesto giorno.
La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, ha accusato Kiev di "intimidire la pacifica popolazione russa". Durante la notte, il presidente Volodymyr Zelensky ha riconosciuto per la prima volta l'attacco, affermando che l'Ucraina stava spingendo la guerra "nel territorio dell'aggressore".
Beirut, 11 ago. (Adnkronos) - Due persone sono state uccise in un raid aereo israeliano che ha preso di mira Taybeh, nella parte meridionale del Libano. Lo conferma il ministero della Salute libanese.
Kabul, 11 ago. (Adnkronos) - Una persona è morta e altre 11 sono rimaste ferite in un'esplosione su un autobus avvenuta nella zona di Dashte Barchi, nella parte occidentale di Kabul. Khalid Zadran, portavoce del comando di polizia dei talebani a Kabul - riporta Afghanistan International - ha riferito che, secondo i primi resoconti, l'esplosione è stata causata da un ordigno piazzato in un autobus Mercedes. Zadran ha aggiunto che è in corso un'indagine e che per il momento non è giunta rivendicazione alcuna dell'attentato.
Kiev, 11 ago. (Adnkronos) - Un uomo è stato ucciso e altre 11 persone sono rimaste ferite a Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk, a causa dei bombardamenti russi, tra cui due bambini. Lo ha riferito su Telegram il capo dell'amministrazione militare distrettuale Yevhen Yevtushenko, aggiungendo che circa 40 case sono state danneggiate dai raid.
Gaza, 11 ago. (Adnkronos) - Secondo i dati ufficiali, Israele ha ucciso l’1,8% della popolazione di Gaza dal 7 ottobre. Lo sostiene l’Ufficio centrale palestinese di statistica, secondo cui il 24% delle vittime nell’enclave costiera assediata sono giovani (di età compresa tra 18 e 29 anni). Circa il 70% dei feriti a Gaza sono donne e bambini, mentre circa 10.000 persone risultano disperse e due milioni sono sfollate, ha affermato l'ufficio di presidenza.
L'Istituto aggiunge che nello stesso periodo 620 palestinesi sono stati uccisi dalle forze israeliane in Cisgiordania, il 75% dei quali aveva meno di 30 anni. I dati mostrano anche che 34 persone a Gaza sono morte di malnutrizione e circa 3.500 bambini sono a rischio di morte a causa della carenza di cibo.
Gaza, 11 ago. (Adnkronos) - Gli Usa sono responsabili degli orribili massacri a Gaza. Lo sostiene Hamas, spiegando che i crimini di guerra e il genocidio perpetrati da Israele nell'enclave costiera assediata "non sarebbero in corso se non ci fosse il sostegno di alcune capitali occidentali, guidate da Washington".
In un post su Telegram, Hamas ha affermato che gli Stati Uniti hanno fornito a Israele sostegno politico e militare, rendendosi in questo modo “complici diretti del massacro della scuola di al-Tabin e di altri crimini e violazioni”.
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