Ha avuto una vita difficile, ma si sente comunque molto ‘fortunata’, come il nome che ha scelto di dare a suo figlio, Lucky. La storia Lottie (o Charlotte) Tomlinson è di quelle che si stringono attorno al cuore. Perché nonostante abbia avuto successo, così come il ben più noto fratello Louis (membro degli One Direction), il ricordo si fissa sulla madre, Johannah, e sulla sorella, di due anni più piccola, Fizz. Entrambe morte poco dopo l’una dall’altra.
“A volte guardo mio figlio di due anni con i suoi grandi occhi azzurri e i suoi morbidi capelli biondi, e un pensiero in particolare mi lascia sopraffatta: quanto la mia meravigliosa mamma lo avrebbe adorato – racconta Lottie al Mail Online – Purtroppo, mia mamma, Johannah, non ha mai avuto la possibilità di incontrare il suo primo nipote. È morta nel dicembre 2016 di leucemia quando io avevo solo 18 anni”.
E i genitori, si sa, riescono a essere il punto fermo nella vita di una persona. Un punto talmente fermo da volerli sempre al proprio fianco, per chiedere loro consigli o anche solo un abbraccio, qualche volta. “Dopo che mio figlio è nato, il dolore di sapere che lei non lo avrebbe mai tenuto in braccio ha portato nuova agonia“. La sfortuna, purtroppo, non è finita. Perché due anni dopo la morte dell’amata madre, Lottie ha perso anche sua sorella, Fizz, “a soli 18 anni, per un’overdose di droga”. Non riusciva ad accettare la morte di Johannah, dice Lottie. “È stato un modo scioccante di perdere la mia migliore amica”.
Un racconto duro, come un nodo che si attorciglia alla gola. Lottie ricorda così la sua infanzia, vissuta con un padre alcolista che, da ubriaco, litigava con sua madre. Poi il divorzio quando lei aveva 13 anni, pur rimanendo una famiglia normale. E la bella notizia di Louis, entrato in una boyband dopo l’audizione a X Factor nel 2010. Così, nonostante i voti non eccelsi a scuola, Lottie ha intrapreso la carriera di truccatrice per gli One Direction. E contemporaneamente da influencer, che stava decollando.
Nel 2016, però, è arrivata la notizia che le ha fatto crollare il mondo addosso: “A mia madre era stata diagnosticata una leucemia mieloide acuta, una forma grave di cancro del sangue e del midollo osseo. Il suo partner Dan mi ha dato la notizia al telefono con mamma in sottofondo. Non riusciva a dirmelo di persona”. Johannah sarebbe morta otto mesi più tardi, lasciando un vuoto incolmabile all’interno della famiglia. Una notizia che ha scosso tutti, ma in particolare Fizz. Che aveva deciso di partire, andare via, verso Londra, per studiare giornalismo. “Tuttavia, col passare del tempo, la sua depressione peggiorò – spiega Lottie -. Fizz è morta il 13 marzo 2019. Avevo così tanta paura di perdere la vita che non riuscivo a uscire di casa“.
Ma la vita è andata avanti e il rapporto con suo marito l’ha aiutata a superare la perdita di due familiari che erano così importanti per lei. E il nome di suo figlio, Lucky, ovvero ‘Fortunato‘, è nato per caso, ma “Qualcuno mi ha chiesto se avevo chiamato mio figlio Lucky a causa di Fizz. Non avevo idea che le radici latine del suo nome completo, Félicité (Felicitas), significassero fortunata. È stato un momento profondo”. Riuscire a superare un dolore così grande sarebbe impensabile, specialmente se si è da soli a farlo. ” Ma l’amore del mio partner, Lewis, e la fortuna di avere un figlio mi danno la volontà di continuare. Gli alti e bassi della vita hanno un modo di riequilibrarsi. La vita può essere dolorosa, ma ha anche meraviglie e benedizioni. Sto cercando di ricordare di fare spazio per entrambe le cose”, conclude Lottie.
