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“Ho sentito mia moglie urlare ‘qui è un pandemonio’, poi lo choc: i ladri sapevano”: furto da un milione di euro a casa dell’ex giornalista Rai Mimmo Del Giudice

I ladri, dei veri professionisti secondo Del Giudice, sono entrati forzando una tapparella al terzo piano e hanno rubato gioielli per un valore milionario

Un risveglio da incubo per Domenico “Mimmo” Del Giudice, 85 anni, ex giornalista parlamentare della Rai e Ansa, ex vaticanista e un passato anche da inviato in Somalia, che si è ritrovato vittima di una rapina milionaria nella sua casa a Roma Nord. “Mia moglie si è svegliata verso le sei del mattino”, racconta Del […]

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Un risveglio da incubo per Domenico “Mimmo” Del Giudice, 85 anni, ex giornalista parlamentare della Rai e Ansa, ex vaticanista e un passato anche da inviato in Somalia, che si è ritrovato vittima di una rapina milionaria nella sua casa a Roma Nord. “Mia moglie si è svegliata verso le sei del mattino”, racconta Del Giudice ancora scosso, “e come ha messo piede fuori dalla stanza ha iniziato a urlare: ‘Qui è un pandemonio Mimmo’. La casa era stata completamente messa a soqquadro”.

I ladri, dei veri professionisti secondo Del Giudice, sono entrati forzando una tapparella al terzo piano e hanno rubato gioielli per un valore milionario. “Erano pezzi unici, realizzati per mia moglie in 63 anni di vita insieme“, spiega l’ex giornalista con la voce rotta dall’emozione. “Rappresentavano i ricordi più preziosi della nostra vita, legati alla nascita dei nostri tre figli, ai nostri anniversari… tutto cancellato, tutto andato perso”. Il bottino supera il milione di euro, ma per Del Giudice il valore è incalcolabile. “Sono sicuro che i ladri sapevano dell’esistenza della cassaforte e di cosa ci fosse dentro. Hanno agito su commissione, ci avranno pedinato, studiato ogni movimento per settimane”.

La rapina è avvenuta mentre Del Giudice era convalescente a casa dopo un intervento chirurgico. “Sono ancora debole, cammino con fatica”, ammette. “Anche se ci fossimo accorti di qualcosa, non avremmo potuto reagire. Probabilmente sapevano che ero indifeso“. Nonostante l’appartamento sia dotato di un sistema di allarme, la coppia non lo aveva attivato, ritenendosi al sicuro al terzo piano. “Non pensavamo di poterci ritrovare dei ladri nell’appartamento”, spiega Del Giudice. Non si sono accorti di nulla, nemmeno di un rumore, e non escludono la possibilità di essere stati narcotizzati. “Nessun risveglio particolare, ma chi può dirlo se ci hanno drogati o addormentati? Non saprei”.

La polizia sta indagando sull’accaduto, ma per ora non ci sono sospettati. Resta l’amarezza di Del Giudice per aver perso i ricordi di una vita. “Quei gioielli erano molto più del loro valore economico”, conclude con un sospiro. “Erano il simbolo del nostro amore, della nostra storia. E ora sono spariti”.