Era giovanissimo, in forma, stava partecipando a una competizione sportiva, i CrossFit Games. Ma per lui, non c’è stato niente da fare: l’atleta serbo Lazar Dukic è morto a soli 28 anni. L’uomo è annegato durante una gara di nuoto, quando solo 100 metri lo separavano dal traguardo. Dopo i primi sei chilometri di corsa, il serbo ha proseguito la sua gara nel lago texano, ma a pochi metri dall’arrivo è scomparso in acqua e di lui nessuna traccia, almeno fino al ritrovamento avvenuto diverse ore dopo la fine della competizione.
L’assurdo incidente è stato ripreso dalle telecamere posizionate al traguardo, che hanno immortalato il momento in cui Dukic scompare nelle acque, senza più riemergere. Il suo ritardo era stato inizialmente giustificato come un calo di forma avuto durante l’estenuante gara, nessuno quindi si è accorto della sua assenza per poterlo salvare. Qualche ora dopo si è scoperta la tragica verità. Ancora sconosciute, invece, le cause che hanno portate al decesso.
“Siamo devastati dalla morte di Lazar Dukic. I nostri cuori sono con la sua famiglia, gli amici e gli atleti“, ha scritto il profilo X ufficiale dei CrossFit Games. Il 28enne aveva già preso parte alla competizione in altre due occasioni ed era stato un giocatore di pallanuoto durante la sua carriera. Sono stati tantissimi i commenti di cordoglio sui social. Ma gli utenti hanno anche mostrato la loro indignazione nei confronti dell’organizzazione, colpevole, a loro avviso, di non aver fatto abbastanza per salvare l’atleta.
THERES A REASON A TRIATHLON IS SWIM FIRST. incredibly irresponsible programming and lack of safety protocols. I wish jailtime for all involved.
— Luiz (BrazilGod) (@TheBrazilGod) August 9, 2024
