Lucarelli che fa notare come la campagna di crowdfunding sia stata chiusa solo in un secondo momento, anche se la cifra necessaria all'intervento era già stata raggiunta e superata
È bufera social su Eleonora Rocchini. L’ex volto di Uomini e Donne chiede aiuto ai follower per consentire al proprio cane di sottoporsi a un intervento costoso a causa di condizioni di salute precarie. Apre dunque una raccolta fondi sulla quale però in molti esprimono perplessità, a partire da Selvaggia Lucarelli che fa notare come lo stop al crowdfunding, nonostante la giovane abbia già raggiunto i 6mila euro necessari all’operazione, venga dato solo in un secondo momento, lasciando dunque che il denaro dei follower continui ad arrivare. Ma la diretta interessata si difende: “Per le anime cattive non c’è cura”.
Sui propri social Eleonora Rocchini si mostra in giro per il mondo, tra la Toscana, la Thailandia e Zanzibar. Quando però è il momento di mettere mano al portafogli per salvare la vita al cane Ares ecco che scatta la richiesta di aiuto ai seguaci. Circostanza, questa, che fa storcere il naso a più di un utente. Com’è possibile che una persona che può permettersi viaggi simili non abbia la cifra necessaria all’intervento, si domandano molti utenti?
LA RICHIESTA D’AIUTO – Come riporta Il Mattino, l’influencer da poco meno di un milione di follower fa delle stories con gli occhi gonfi dal pianto spiegando il dramma dell’amico a 4 zampe: “Ho scoperto che Ares ha un tumore molto grave alla spina dorsale […] Difficilissimo da operare […] Per l’operazione mi hanno chiesto seimila euro e io sinceramente questi seimila euro non ce li ho. Considerando che io cerco sempre di aiutare gli altri, oggi sono qua a chiedere un supporto a voi, anche solo di poco, ma io devo riuscire a trovare questi sei mila euro per cercare di salvare il mio cane”.
L’OBIEZIONE DI SELVAGGIA LUCARELLI – I follower rispondono alla richiesta di aiuto e i 6mila euro vengono raggiunti, ma, osserva Selvaggia Lucarelli: “Appena la taggo è improvvisamente dentro la clinica e si accorge di aver raccolto settemila euro anziché sei. Chiude la raccolta. Poi ci spiegherà come mai con le sue attività e vacanze in paradisi tropicali le servono i soldi dei follower”.
LA REPLICA DI ELEONORA ROCCHINI – Nel frattempo, contattata da MowMag, Rocchini rilascia delle dichiarazioni esclusive per chiarire la propria posizione: “In merito alla questione delle donazioni, la verità è che c’è poco da chiarire, perché alla cattiveria non c’è rimedio né tantomeno c’è rimedio al non rispetto per una persona che sta vivendo un incubo”. Quindi, parlando di sé in terza persona, spiega i motivi che confermerebbero l’impossibilità di accedere al denaro necessario per operare il cane: “Tutti fanno illazioni dicendo ‘Eleonora è ricca perché chiede 6.000 euro?’. Non pensano al fatto che Eleonora abbia delle spese vive per sostenere e supportare delle aziende che in alcuni mesi abbiano avute perdite importanti per via dell’inflazione che c’è stata […] non pensano che Eleonora aiuti la propria famiglia che versa in delle pessime condizioni economiche per cui hanno bisogno di soldi. Non pensano che Eleonora faccia spesso donazioni per aiutare cani randagi e aiuta il prossimo come meglio può, come non pensano che ho delle aziende che come tutti i comuni mortali, ci sono anni in cui vanno meglio e anni in cui vanno peggio […] e non sanno tante altre cose come che un mio collaboratore mi ha rubato 20.000 euro dall’azienda con il quale sto in causa”.
E ancora, puntualizzando di non fare più l’influencer ma di lavorare solo per le proprie aziende: “[…] Non sanno nulla, ma comunque parlano. Va bene così, perché posso sopportarlo, ma se al mio posto ci fosse stata una persona più fragile, tutto questo odio e questa cattiveria sicuramente avrebbe portato gravi conseguenze alla persona”. Al momento, però, sono in molti a nutrire forti dubbi su Rocchini, e sui social non è difficile imbattersi in commenti che invitano a non seguirla più. Anche l’esperto di gossip Alessandro Rosica si espone, e lapidario scrive: “Se non avessi avuto le possibilità l’avrei capito, ma hai conti molto gonfi, oltre ad un’attività. Invito questo personaggio a risarcire tutti quelli che hanno donato, o donarli a qualche associazione no profit”.