La partenza è fissata per il 16 agosto: 57bambini e adolescenti ucraini, tra i sei e i 16anni, scappati dalla guerra con la Russia nel 2022 e accolti in Italia, tornerannoin patria, negli orfanotrofi che avevano lasciato 32 mesi fa. Lo ha deciso il governo di Kiev. Il decreto di rimpatrio è stato chiesto dal consoleucraino in Italia e firmato dalla presidente del Tribunale di Brescia. Tra pochi giorni, i 57 minori lasceranno i tre centri della Bergamasca dove si erano stabiliti – Rota Imagna, Pontida e Bedulita – e torneranno in Ucraina con tre autobus. Questo nonostante l’Unhcr, l’agenzia dei rifugiati dell’Onu, abbia espresso parerenegativo, visto che il conflitto è ancora in corso. Il 14 agosto, i tutori dei bambini presenteranno per 34 di loro una richiesta di protezione internazionale alla questura di Bergamo. Se sarà accolta, il rimpatrio verrà fermato.
Anche gli stessi bambini e ragazzi si sono detti contrari all’ipotesi di tornare in patria. Anche se, trattandosi di minori, alcuni dei quali con fragilità o disabilità, la loro consapevolezza non è da dare per scontata. In ogni caso, i ragazzi si sono integrati bene con la popolazione locale che li ha accolti con solidarietà oltre due anni fa. “Il rimpatrio dei minori orfani ci preoccupa per i possibili bisogni e soprattutto per i rischi di protezione internazionale del gruppo che verrà rimandato in un paese invaso e in guerra – ha detto ChiaraCardoletti, rappresentante Unhcr per l’Italia -. La nostra posizione è condivisa con i tribunali per minoriitaliani“.
Molto critico con la decisione di Kiev anche Diego Mosca, l’educatore che da un anno e mezzo si occupa degli orfani arrivati a Rota D’Imagna: “Questi ragazzi è giusto che tornino a casa, sono ucraini, ma perchéadesso, perché ora mentre la guerra è in corso, con un conflitto che si sta allargando, sono tutti minori già con pesantitraumi alle spalle, qui avevano trovato un po’ di pace, cure e assistenza – dichiara Mosca, riportato da Repubblica -. Qual è il vero progetto sulla loro pelle? Ai più piccoli hanno promesso nuove famiglie e adozioni in America, noi sappiamo che ciò che li aspetta sono due istituti ai confini con la Polonia e ai confini con l’Ungheria, in zone insicure, con cibo ed elettricità razionate e cure mediche scarse”.
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Roma, 13 ago. (Adnkronos) - Dal sovraffollamento delle carceri alla questione dell'abuso d'ufficio, passando per la custodia cautelare. Il fronte giustizia domina il dibattito pubblico, nella torrida estate della politica. Ma a tornare prepotentemente in auge in queste ore è anche il nodo della legge Severino, che Forza Italia vorrebbe modificare cancellando la norma relativa alla sospensione dei sindaci condannati in primo grado, ritenuta dagli azzurri "l'anticipazione di una condanna" e quindi la "negazione" del principio di presunzione di innocenza. Il partito di Silvio Berlusconi, per tramite del responsabile Dipartimenti Alessandro Cattaneo, chiede di aprire un dibattito sull'argomento "che possa aumentare l'elemento di garanzia per i cittadini".
Una cauta apertura arriva anche dal sottosegretario di Fratelli d'Italia alla Giustizia, Andrea Delmastro, nonostante il partito di Giorgia Meloni abbia mostrato una sensibilità diversa da quella di Fi (come dimostra l'astensione in Aula alla Camera a luglio su un ordine del giorno presentato dal Pd e votato da Lega e Forza Italia): "Che ci sia un tema di bilanciamento fra amministratori locali e deputati, è evidente. Ed è vero che un intervento a gamba tesa della legge, senza neanche la seconda sentenza di merito, costituisce un problema", dice all'Adnkronos Delmastro a proposito della sospensione di sindaci e amministratori locali dai loro incarichi dopo la sola sentenza di primo grado, prevista dalla legge Severino. Per il sottosegretario di Via Arenula "si può lavorare per rendere più coerente la legge Severino con il dettato costituzionale e con il principio di non colpevolezza".
No a un'abolizione 'tout court' della legge, dunque, come chiedeva uno dei quesiti referendari del 2022, "ma un intervento che tenda a equiparare un po' di più gli amministratori locali ai parlamentari, mantenendo in piedi l'impalcatura della Severino ma in maniera più aderente al dettato costituzionale. Si potrebbe intervenire, per esempio, dopo la sentenza di secondo grado": questa una possibile soluzione prospettata da Delmastro.
"Ovviamente - osserva l'esponente di Fratelli d'italia - è un tema molto complesso che riguarda da una parte la necessità di garantire il principio costituzionale di non colpevolezza e dall'altra parte, visto che interviene anche per reati molto seri, la necessità di sanzionare l'amministratore pubblico per casi gravi con sospensioni e incompatibilità. Occorre bilanciare questi due principi".
Per Giulia Bongiorno della Lega, un intervento sulla legge Severino è necessario ma serve prima mettere mano ad altri provvedimenti urgenti: "Premesso che in questo momento la priorità assoluta è il sovraffollamento delle carceri e che ulteriori temi meritevoli di attenzione sono la velocizzazione dei processi e la riforma delle misure cautelari, la Lega già con il referendum ha espresso una chiara posizione sulla legge Severino. E cioè, che è necessario un intervento diretto ad evitare che ci siano conseguenze immediate per gli amministratori dopo la sentenza di primo grado, in assenza di una definitività della sentenza", dice all'Adnkronos la senatrice leghista. "Ovviamente - prosegue - ci sarà una riunione dei responsabili giustizia della maggioranza. Ma credo che su questo tema ci sia un'unità di vedute".
E mentre Forza Italia insiste per portare a casa una delle storiche battaglie di Silvio Berlusconi (che proprio a causa della legge Severino fu estromesso dal Senato nel 2013 a seguito della condanna per frode fiscale nel processo Mediaset), il ministro della Giustizia interviene nel dibattito riconoscendo, in un'intervista al Corriere della Sera, che all'interno della maggioranza esistono diverse posizioni: "Ma stiamo trovando serenamente una sintesi", assicura il Guardasigilli.
Washington, 13 ago. (Adnkronos) - "È ciò che mi aspetto". Ha risposto così il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ai giornalisti che gli domandavano se si aspetti che l'Iran rinunci a lanciare un attacco di rappresaglia contro Israele se verrà raggiunto un accordo per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi.
L'Iran ha promesso di vendicarsi per l'assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh, a Teheran, ma non lo ha ancora fatto, lasciando Israele con il fiato sospeso per due settimane. Gli Stati Uniti, l'Egitto e il Qatar stanno convocando un summit per finalizzare un accordo sugli ostaggi giovedì e sul cessate il fuoco. Hamas ha finora dichiarato che non parteciperà.
Tel Aviv, 13 ago. (Adnkronos) - Le autorità israeliane hanno fermato il capo del Comitato Olimpico Palestinese Jibril Rajoub, che è anche membro del Comitato Centrale di Fatah. Lo ha riferito l’agenzia di stampa palestinese Wafa, aggiungendo che Rajuob è stato fermato dagli israeliani al suo ritorno dalle Olimpiadi di Parigi mentre si recava in Cisgiordania. L'uomo - precisa l'agenzia - è stato perquisito, gli è stato confiscato il passaporto ed è stato convocato per un interrogatorio che si svolgerà giovedì nel complesso militare di Ofer, vicino a Ramallah.
Washington, 13 ago. (Adnkronos) - Il capo della Casa Bianca per il Medio Oriente, Brett McGurk, si sta recando al Cairo e a Doha, mentre l'inviato speciale Amos Hochstein si sta recando a Beirut. Lo ha reso noto la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, sottolineando che l'amministrazione cerca di finalizzare un cessate il fuoco e un accordo per il rilascio degli ostaggi, impedendo al contempo un'ulteriore escalation nella regione.
"Crediamo che i negoziatori debbano sedersi al tavolo delle trattative. Crediamo che arrivare a un accordo di cessate il fuoco sia il modo migliore per allentare le tensioni che stiamo vedendo", ha detto Jean-Pierre ai giornalisti.
Washington, 13 ago. (Adnkronos) - L'Onu ha dichiarato che la preghiera di Ben-Gvir nella moschea di Al-Aqsa è “eccessivamente provocatoria”. "Siamo contrari a qualsiasi tentativo di cambiare lo status quo all'interno dei luoghi santi", ha detto il vice portavoce Farhan Haq.
“La Moschea di Al-Aqsa, come gli altri luoghi santi di Gerusalemme, dovrebbero essere lasciati a se stessi e controllati dalle autorità religiose. Questo tipo di comportamento è inutile ed è eccessivamente provocatorio”.
Mosca, 13 ago. (Adnkronos) - La Palestina sarà invitata a partecipare al summit dei Brics in Russia questo autunno nel formato 'outreach' (ampliamento della cooperazione esterna). Lo ha detto il leader palestinese Mahmoud Abbas alla Tass, dopo il suo incontro a Mosca con il presidente russo Vladimir Putin.
"Abbiamo discusso dei possibili sviluppi degli eventi nel prossimo futuro e a cosa potrebbe comportare in tempi così complicati", ha affermato Abbas. "Abbiamo anche parlato di relazioni bilaterali, perché godiamo di una relazione strategica di lunga data con la Russia. Relazioni, quelle fra Palestina e Russia, che sosteniamo sempre solidamente. Abbiamo discusso delle prospettive per il loro ulteriore sviluppo".
"Abbiamo inoltre parlato dei Brics - ha annunciato il presidente dell'Anp - raggiungendo un accordo verbale che la Palestina sarebbe stata invitata a partecipare al summit nel formato 'outreach'". Secondo il leader palestinese, "si potrebbe organizzare un incontro con un format particolare, dedicato esclusivamente alla Palestina, in modo che tutti i Paesi possano esprimere la propria opinione sugli sviluppi che si stanno verificando in quest'area".
Milano, 13 ago. (Adnkronos) - Sulla Lombardia il graduale approfondimento di un'area depressionaria atlantica sul nord della Penisola Iberica, e successivamente in ingresso nel Mediterraneo occidentale con afflussi di masse d'aria relativamente più fresche in quota, indeboliranno l'area anticiclonica attualmente presente e potranno favorire dell'instabilità sui rilievi alpini e prealpini, con rovesci o isolati temporali nel corso della giornata odierna e parte della giornata di domani.
Il bollettino meteo di Arpa Lombardia indica giornate più stabili fino alla prima parte di venerdì, quindi il transito di una saccatura sull'Europa centro occidentale apporterà, per il fine settimana, condizioni instabili con associato calo dei valori massimi di temperatura.
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