Il contrabbandiere, un 40enne spagnolo, ha usato la licenza di esportazione come "mezzo per affermare che il dipinto fosse originale"
Voleva vendere un pezzo unico di Leonardo da Vinci, presumibilmente, un ritratto del comandante militare Gian Giacomo Trivulzio. Ma era un falso, quindi, il ‘contrabbandiere’ è stato arrestato. È successo a un cittadino spagnolo di 40 anni che aveva ingannato un acquirente milanese. Secondo quanto riferisce The Guardian, gli agenti della dogana francese a Modane avevano confiscato l’opera contraffatta due anni fa, grazie a una licenza di esportazione scaduta.
Il permesso di esportazione, che non garantisce sull’autenticità dell’opera, attestava il valore del dipinto a 1,3 milioni di euro. Ma il fatto che l’attestato non fosse più valido hanno indotto gli agenti a eseguire degli accertamenti. Dopo aver ricevuto la segnalazione nel 2022, la polizia spagnola ha recuperato il dipinto e lo ha inviato al Museo del Prado di Madrid per le analisi. “L’opera è una copia dei ritratti milanesi dipinti intorno alla fine del XV secolo – si legge sul rapporto della polizia spagnola -. Il dipinto è stato probabilmente realizzato con intento fraudolento. Come tale, il suo valore è compreso tra i 3.000 e i 5.000 euro“.
Ma la licenza di esportazione non garantisce l’autenticità dell’opera, spiegano le autorità, ma è stata usata “come mezzo per affermare che il dipinto fosse originale“. Quando è stata stabilita la non autenticità del dipinto, “è stato effettuato l’arresto”.
????Detenido un varón que transportaba un supuesto cuadro de #LeonardodaVinci con un permiso de exportación caducado
????La pintura fue intervenida en el puesto fronterizo de #Modane (#Francia)
➡️En el Museo Nacional del #Prado se llevó a cabo un análisis que determinó que se… pic.twitter.com/rKsbVx0Kv0
— Policía Nacional (@policia) August 13, 2024