Un anno dopo l’intervento di asportazione di un rene, Francesca Michielin si mostra sorridente e radiosa in costume da bagno, celebrando la ritrovata fiducia in se stessa e nel suo corpo. “Ci sono voluti più o meno 29 anni per riuscire a sentirmi abbastanza serena in costume“, scrive la cantante su Instagram, accompagnando uno scatto in riva al mare. “Senza più mettere per forza i pantaloncini sopra, tirare indietro la pancia, coprirsi con il pareo, evitare di passeggiare lungo il bagnasciuga”.
Un messaggio potente, che sottolinea un percorso di accettazione e amore per il proprio corpo, superando le critiche e i pregiudizi subiti nel corso degli anni. “Saranno i 30 in arrivo, o sarà che proprio un anno fa ero su un letto d’ospedale a chiedermi quando il mio corpo sarebbe tornato come prima”, riflette Michielin. “Non importa, è il mio corpo, e gli voglio bene”. Un grido di libertà, espresso con un “I don’t give a fuck anymore” che riecheggia il suo precedente sfogo contro il body shaming su TikTok. In quel video, la cantante aveva elencato una serie di commenti e giudizi offensivi ricevuti, dimostrando quanto il peso dell’apparenza possa gravare su chi, come lei, è costantemente sotto i riflettori.
Il percorso di Michielin negli ultimi dodici mesi è stato lungo e tortuoso: a settembre dello scorso anno, aveva dovuto annullare il suo tour a causa di “dolori addominali insostenibili”, rivelando solo a febbraio di quest’anno, durante un’intervista con Alessandro Cattelan, di aver subito l’asportazione di un rene. Oggi, la cantante sembra aver trovato una nuova serenità. La sua foto in costume, “rigorosamente non posata”, è un inno alla libertà di essere se stessi, al di là delle aspettative e dei giudizi altrui. Un messaggio di body positivity che incoraggia tutti ad amare il proprio corpo, con le sue imperfezioni e le sue cicatrici, perché è l’unico che abbiamo e merita tutto il nostro amore.