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La sfida di Fabio Maria Damato a Chiara Ferragni: l’ex “braccio destro e sinistro” dell’influencer è pronto a farle concorrenza. Ecco come

Fabio Maria Damato è pronto a fare concorrenza a Chiara Ferragni. No, l’ex “braccio destro e sinistro” dell’imprenditrice digitale non mira a diventare un influencer, ma scenderà in campo con una sua società di consulenza nel campo della moda e dello spettacolo e di marketing. E punta a lanciare nuovi talent. Due mesi dopo aver lasciato tutti gli incarichi nella Chiara Ferragni Collection e Tbs Crew, di cui è stato general manager contribuito ai successi delle società della Ferragni (i cui bilanci sono stati in crescita costante, così come gli utili, prima dello scoppio del “pandoro gate” nel quale anche lui è coinvolto), è dunque pronto ad una nuova avventura imprenditoriale. Questa volta tutta sua.

LA NUOVA SOCIETA’ DI FABIO MARIA DAMATO SFIDA LA FERRAGNI
Qualche settimana fa il Corriere della Sera aveva sganciato la notizia bomba, rivelando che Fabio Maria Damato si era presentato a Milano dal notaio Patrizia Leccardi “per costituire quale amministratore e socio unico la sua nuova srl”. La nuova società di chiama Brave (in inglese significa coraggio) e ha come oggetto “la consulenza nel campo della moda e dello spettacolo, l’acquisizione e il trasferimento di diritti dell’immagine di artisti e cantanti, l’ideazione e realizzazione di siti internet”. Tutti ambiti che Damato conosce bene, avendoci a lungo lavorato proprio quando era il general manager delle aziende della Ferragni. Ma oggi è più chiaro il focus della neonata società.

DAMATO PUNTA A SEGUIRE E LANCIARE NUOVI TALENT
La Brave punta infatti a misurarsi anche in altri settori, dalla “realizzazione e produzione di sfilate di moda, spettacoli e programmi musicali, l’attività di pubbliche relazioni e l’agenzia di spettacolo e pubblicitaria”. Ma il core business sarà soprattutto “l’acquisizione ed il trasferimento a qualsiasi titolo di diritti dell’immagine, del nome e/o pseudonimo di artisti, cantanti, interpreti, autori, indossatori, persone fisiche e giuridiche in genere, per gli usi consentiti dalla legge comprese la pubblicità, la promozione e qualsiasi altra forma di utilizzazione”, come ha svelato Open. Tradotto in altre parole, Damato è a caccia di nuovi talent da rappresentare e lanciare, come del resto aveva fatto fino a pochi mesi fa. “Il ringraziamento va a tutti i talent che ha seguito in quella che definisce ‘la loro evoluzione’, da Marina Di Guardo a Francesca e Valentina Ferragni, e ancora Pietro Terzini, Manuel Mameli e Luca Vezil”, aveva scritto lui stesso nel messaggio social del 13 giugno scorso, con cui aveva ufficializzato le dimissioni e il conseguente addio al gruppo Ferragni. Per Damato, nato a Barletta 40 anni fa, laureato in Economia aziendale alla Bocconi, si sta per aprire un nuovo capitolo della sua carriera.