Mars, il gruppo degli snack fondato nel 1911, conquista Kellanova, spinoff di Kellogg’s che ha in portafoglio il marchio Pringles. Un’operazione da 36 miliardi di dollari che unisce due aziende con categorie, mercati e portafogli complementari. Il prezzo rappresenta un premio di circa il 44% rispetto al prezzo medio in Borsa. “Con il portafoglio di marchi di Kellanova, abbiamo un’opportunità sostanziale di sviluppo”, il commento dell’ad di Mars Poul Weihrauch. “E’ una combinazione storica, con un’ottima compatibilità culturale e strategica”, aggiunge Steve Cahillane, presidente e ad di Kellanova. “Snacking is Better Together” è lo slogan scelto per descrivere l’acquisizione.

Mars, passata nelle mani della seconda generazione, dal 2001 ha un management non familiare e sede a McLean, in Virginia con un fatturato nel 2023 di oltre 50 miliardi di dollari su tre divisioni, Petcare, Food&Nutrition e Snacking. Nel portafoglio di Mars Snacking (che aveva già dichiarato l’ambizione di raddoppiarsi nel prossimo decennio) ci sono già 15 marchi da 1 miliardo di dollari: tra i più noti le M&M’S, le barrette Mars, le Snickers e le gomme da masticare Orbit, in tutto 15 marchi conosciuti in oltre 180 Paesi. Kellanova (13 miliardi di fatturato nel 2023) entrerà a far parte di questa divisione, guidata da Andrew Clarke. La sede centrale di Mars Snacking rimarrà Chicago ma Battle Creek (Minnesota) dove è nata Kellogg’s rimarrà una sede importante. Anche Kellanova ha oltre cent’anni di storia alle spalle e nel 2022 si è divisa da Kellogg’s (a cui sono rimasti i cereali). A luglio ha annunciato, insieme ai risultati del secondo trimestre, un rialzo nelle previsioni per l’intero anno in cui si attende una crescita organica del fatturato netto del 3,5%, un utile operativo su base rettificata tra 1,8-1,9 miliardi di dollari.

Ai soci di Kellanova saranno offerti 83,50 dollari per azione (35,9 miliardi di dollari complessivi incluso il debito di circa 5,6 miliardi, pari a 16,4 volte l’Ebitda rettificato). L’operazione, che Mars finanzierà attraverso una combinazione di liquidità e nuovo debito, sarà sottoposta ai soci e si prevede che si concluda entro la prima metà del 2025. La W.K. Kellogg’s Foundation Trust e la Gund Family hanno stipulato accordi in base ai quali si sono impegnati a votare a favore della transazione azioni che rappresentano il 20,7% delle azioni ordinarie di Kellanova, al 9 agosto.

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