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Doppio allarme in due basi militari in Germania, sospetto sabotaggio alla rete idrica: isolata Colonia-Wahn operativa quella Nato di Geilenkirchen

Allarme sicurezza in due basi in Germania con un sospetto sabotaggio della rete idrica. Il primo ha coinvolto la base aerea di Colonia-Wahnon, l’altro ha costretto ad innalzare l’allerta nel complesso Nato di Geilenkirchen. Le due basi distano circa 100 chilometri l’una dall’altra e la prima è vicina al confine con l’Olanda. Per quanto riguarda la base dell’aeronautica di Colonia-Wahnon, non si tratterebbe di un caso di sabotaggio, come inizialmente riportato, ma di intrusione. Ci sono le prove di “una tentata o conclusa intrusione illegale”, ha detto un portavoce del ministero degli Esteri di Berlino.

L’allarme per un possibile attacco alla rete di approvvigionamento idrico della struttura è scattato quando una persona non identificata è stata scoperta all’interno del perimetro: un ufficiale dell’Aeronautica tedesca ha affermato che sono stati registrati livelli anomali nell’acqua, confermando la scoperta di un buco nella recinzione esterna del complesso. Sulla vicenda indagano la polizia militare, il controspionaggio militare e il servizio di sicurezza. In precedenza erano stati prelevati dei campioni per l’analisi dell’acqua della base, sede di diversi dipartimenti politici e militari: tra questi, l’ufficio dell’aeronautica militare responsabile degli spostamenti dei membri del gabinetto e degli alti funzionari del governo. Il complesso, dove lavorano 4.300 soldati e 1.200 dipendenti civili, è anche un importante centro di supporto militare e di addestramento per i soldati ucraini.

La base militare, dopo l’allarme, è stata isolata. Le autorità aeroportuali della Bundeswehr hanno ricevuto diverse segnalazioni di problemi gastrointestinali. Durante una delle prime ispezioni, la polizia ha trovato un buco nella recinsione che delimita la base. La base aerea di Colonia-Wahn è anche un importante hub per il supporto militare all’Ucraina. I soldati ucraini addestrati in Germania ritornano regolarmente al fronte da lì, attraverso la Polonia.

“Il comando territoriale della Bundeswehr conferma che la caserma di Colonia-Wahn nel Nord Reno-Westfalia è stata chiusa la mattina del 14 agosto 2024. La Bundeswehr collabora” a stretto contatto e con fiducia la gente” per chiarire la situazione insieme alle autorità inquirenti” ha dichiarato il tenente colonnello Ulrich Fonrobert che ha fornito le prime scarne informazioni. Il comando territoriale della Bundeswehr prende la questione “estremamente sul serio. Le autorità di sicurezza responsabili, con le quali il comando territoriale della Bundeswehr è in stretto contatto, stanno attualmente indagando sul posto. Auguriamo ai membri della Bundeswehr che potrebbero essere rimasti coinvolti in relazione all’incidente una pronta e completa guarigione. Chiediamo la vostra comprensione sul fatto che, a causa delle indagini in corso, al momento non siamo in grado di fornire ulteriori informazioni sull’argomento”. Secondo notizie non confermate di cui riferisce il giornale una persona sarebbe stata arrestata in relazione alla vicenda della caserma di Colonia. Il sospetto sul sabotaggio all’acqua si basa sul fatto che diversi parenti dei soldati dell’esercito abbiano riferito di avere problemi intestinali e disturbi allo stomaco.

Un secondo tentativo di intrusione è invece avvenuto martedì nella base Nato di Geilenkirchen: il sospetto è stato individuato ed allontanato, si legge in una nota dell’Alleanza. Il personale poi ha proceduto a un’ispezione del complesso decidendo comunque di alzare il livello di sicurezza. La struttura è la sede del comando NAEW&C, il Nato Airborne Early Warning &aControl Force (il comando delle forze di pronto intervento e controllo aereo, ndr), a difesa dello spazio aereo dell’Alleanza, ed ospita il reparto ‘Msec’ di ingegneria per i suoi sistemi aerei.