Diritti

Torino, la direttrice del carcere minorile Ferrante Aporti dopo le rivolte: “Stare stipati in un luogo caldissimo non può portare serenità”

Una delegazione del partito Radicale ha visitato il carcere minorile di Torino Ferrante Aporti, teatro alcune settimane fa, nella notte tra l’1 e il 2 agosto, di una rivolta per la quale sono indagati 15 adolescenti. “Stare stipati in un luogo caldissimo non può portare serenità. Episodi come questo non possono fare altro che rischiare di affossare sempre di più” ha detto la direttrice Elena Grassi, presente alla visita. “C’e’ un indagine in corso e sarà sicuramente importante verificare tutti glia aspetti”, ha aggiunto Bruno Mellano, garante regionale dei detenuti.