“Non bevete e non usate l’acqua del rubinetto”: è il nuovo avviso lanciato dalle autorità del comune di Mechernich, vicino a Colonia, per circa 10mila residenti dell’area ovest del Paese. A provocare l’allarme è stato un buco riscontrato nel recinto di un serbatoio d’acqua che rifornisce anche una base militare della Nato a Colonia–Wahn. Le autorità sospettano si possa trattare di un sabotaggio per il ruolo della Nato e della Germania in appoggio all’Ucraina nella guerra contro la Russia. Si stanno ancora analizzando campioni dell’acqua potenzialmente contaminata.
È il terzo allarme in pochi giorni. Il primo ha coinvolto la base aerea di Colonia–Wahnon, l’altro ha costretto a innalzare l’allerta nel complesso Nato di Geilenkirchen. Le due basi distano circa 100 chilometri l’una dall’altra e la prima è vicina al confine con l’Olanda. Secondo gli inquirenti, non si sarebbe trattato di casi di sabotaggio, come inizialmente riportato, ma di intrusioni. Sulla vicenda indagano la polizia militare, il controspionaggio militare e il servizio di sicurezza.