L'attrice, ex Miss Italia, e le sue parole a Sette: la chirurgia estetica, la magrezza e le critiche
Di recente se n’era parlato a causa di alcuni spiacevoli episodi che hanno visto protagonista il figlio Achille, nato dall’amore con l’ex calciatore del Milan Alessandro Costacurta. Oggi si discute di lei per ben altri motivi, legati a un’intervista che ha rilasciato a Sette, il settimanale del Corriere della Sera. Si sta parlando di Martina Colombari, ex modella, ora attrice e volto noto della tv, nonché vincitrice di Miss Italia nel 1991. Nella lunga intervista, ha parlato dei propri “segreti di bellezza”, togliendosi anche qualche sassolino dalla scarpa. In particolar modo, Colombari, che l’anno prossimo spegnerà 50 candeline, si è detta “stufa per l’accanimento verso la sua magrezza“.
“Non risulto simpatica perché sto un po’ sulle mie, perché apparentemente non sembro molto estroversa, un po’ anche per la mia fisicità. Sono un po’ algida, per quella mia magrezza sottolineata tanto anche sui social”, ha esordito sul tema. Quindi ha aggiunto: “Ma io sono questo, è il mio Dna! E con la mia corporatura io mai potrò essere una 90-60-90 alla Cucinotta“. Poi Martina Colombari ha precisato che, seppur tenendo molto al proprio fisico tra ozonoterapia e uno stile di vita molto attento, ciò non significa che non le piaccia un bel piatto di tagliatelle con un bicchiere di vino. “Mi piacciono, così come la convivialità. Però tutto questo accanimento verso la mia magrezza mi sta davvero stufando perché c’è body shaming. Un corpo rotondo, robusto viene tollerato; un corpo magro invece diventa un cattivo esempio. E mi devono spiegare perché si parla tanto di inclusione, e poi se hai un corpo magro sei sempre una che non mangia, che vuol essere magra perché si vuole sentire più bella”.
Tra le sue abitudini, per un impegno quotidiano volto alla “longevità”, viene dato spazio alla salute in senso più ampio. Anche quella mentale e dello spirito. Lo ha spiegato lei stessa: “Non voglio immaginare il mio essere anziana in una Rsa dove non capisco e non riesco a muovermi. Ovvio che poi le malattie possono arrivare.. però io devo fare di tutto per investire sul mio futuro, perché tanto lo sappiamo che uno stile di vita sbagliato porta a tante patologie, alla malattia. Penso ai test del Dna, da lì sappiamo benissimo che cosa è utile, che cosa bisogna mangiare e integrare e cosa evitare. Ormai fanno parte della prevenzione, non dico che siano alla portata di tutti.. però la gente deve riappropriarsi della propria salute. Mente, corpo, spirito, emozioni, anima.. faccio dei ritiri ad Assisi, tra meditazione e pulizie. Sveglia alle 6 del mattino”. Gli altri segreti? “Cerco di mangiare sano in base a ciò che mi fa bene e ciò che assimilo. Non faccio una dieta, ho un regime alimentare, uno stile. C’è stato un periodo in cui i miei esami erano un po’ sballati, allora il professor Damiano Galimberti, che mi segue soprattutto nell’aspetto dell’integrazione e del Dna, mi ha fatto fare una settimana di mima digiuno, ma non quelle diete che compri in farmacia o online. No, devi lavorare come un sarto. Non puoi beccare le diete su Instagram”, ha detto, aggiungendo che fa anche ozonoterapia.
Infine ha parlato degli interventi chirurgici alla ricerca spasmodica di rimanere sempre giovani (con effetti talvolta di dubbio gusto). “Non sono contraria, però non vedo mai interventi migliorativi ma sempre qualcosa che degenera un volto e quindi non vedo perché andarlo a peggiorare. Io faccio le vitamine, cose non profonde anche perché se inizio a farlo a 50 anni, a 70 cosa faccio? Cambiano i connotati senza restituirti la bellezza che avevi, ma soprattutto diventi standard e io ho sempre odiato l’omologazione”, ha assicurato l’ex Miss.