Non sono giorni facili per Bebe Rexha. Mentre si trovata all’aeroporto di Monaco, un addetto alla sicurezza avrebbe minacciato e vietato alla cantante di salire in aereo: “Sono stata minacciata perché pensavo che l’agente di sicurezza fosse albanese. Gli ho parlato in albanese chiedendogli dove prendere il mio biglietto e ora mi sta vietando di salire a bordo del volo”, ha spiegato Rexha su Instagram.
Nel denunciare l’accaduto, l’artista ha anche taggato la compagnia aerea Lufthansa, spiegando che nessuno dei loro dipendenti ha fatto qualcosa per aiutarla: “Credo che questo sia un crimine d’odio perché sono albanese. Non mi ha lasciato usare il suo nome. Ha continuato ad abusare mentalmente di me per farmi sentire come se fosse più potente di quanto non fosse. Nessuna delle donne della Lufthansa presenti è intervenuta o ha fatto qualcosa per fermarlo. Lui non mi ha dato il suo nome, ma ho scoperto che lavora per ATSG, una compagnia che controlla i documenti per i passeggeri della Lufthansa”, ha concluso Rexha. Lo scorso anno la popstar era stata ricoverata in ospedale dopo che un uomo le aveva lanciato un cellulare in faccia.