Si attendono i risultati dell’autopsia sul corpo di Aaron Engl, il boscaiolo di 24 anni di Terento, trovato senza vita ieri mattina con la testa quasi decapitata in una piccola frazione di Marga, in Val Pusteria.

La profonda lesione al collo potrebbe essere stata provocata da una motosega, serviranno i risultati dell’esame autoptico – già disposto dalla procura – per confermare una delle tante ipotesi che gli inquirenti stanno al momento ancora vagliando. A causa della particolarità del ritrovamento, della complessità degli accertamenti e della natura degli elementi raccolti sul luogo della morte del giovane, infatti, le circostanze della morte sono estremamente complesse da ricostruire. Non si esclude nemmeno che il giovane boscaiolo possa essersi ferito a morte da solo. I carabinieri cercano di capire anche se ci fossero altre persone sul luogo assieme alla vittima.

Dopo l’arrivo dei carabinieri, la scena è stata coperta con tendoni per proteggere eventuali tracce e prove dalla pioggia che ieri ha colpito la zona. Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti anche il comandante provinciale dei carabinieri, Raffaele Rivola, e la sostituto procuratore di Bolzano, Federica Iovene.

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