La conduttrice sarà al timone de “La notte dei Serpenti” il 23 agosto e “La porta magica” su Rai 2 dal 7 ottobre
Andrea Delogu è pronta per diventare una delle protagoniste della prossima stagione televisiva di Rai 2. Intanto scalderà i motori con l’evento “La notte dei Serpenti”, ideato e diretto dal Maestro Enrico Melozzi per celebrare la cultura e la tradizione musicale abruzzese, che andrà in onda il 23 agosto in prima serata. Poi sarà la volta dell’impegno quotidiano con “La porta magica” su Rai 2, al pomeriggio dal 7 ottobre. Al centro del programma la trasformazione e il miglioramento di se stessi.
La Delogu racconta la sua evoluzione personale in una intervista a Sette de Il Corriere della Sera: “La sofferenza va accettata. Ho passato un paio di anni brutti in cui non riuscivo a vedere la luce, ma adesso sto bene. Magari se ci sentiamo tra un mese non starò bene come adesso, ma ce la farò ancora. Sono cresciuta a San Patrignano dove la gente chiedeva di entrare perché altrimenti sarebbe morta. Queste persone ce l’hanno fatta e mi hanno cresciuta, come posso permettermi io di dire che qualcosa è troppo difficile?”.
Sul versante fisico “non mi sono mai chiesta come dovevo essere. Ho fatto 11 anni di karate. Mi allenavo molto, ma soprattutto allenavo il mio approccio alla vita. Lo sport è sempre stata la prima cosa. Adesso ho 42 anni, il mio corpo è cambiato, si trasforma ogni giorno e dirle che ora non ci sto attenta sarebbe una bugia. Quando capisco che il mio fisico sta sfuggendo, anche solo per una questione di ormoni, torno in carreggiata. Ho un po’ di cellulite: sono ingrassata, sono dimagrita. Non mi interessa, il mio corpo è bello per questo. Non è facile, però basta imparare a conoscersi”.
Naturalmente gli anni passano: “Il tempo che corre, però, lo vedo sul mio corpo: le rughette, che ancora non sono rughe, o i pantaloni che non mi si chiudono. Mi sono approcciata alla filosofia di Monica Bellucci che in tutte le sue interviste dice: ‘Tu sei il cambiamento’. C’è una demonizzazione del crescere che è sbagliata. Ho fatto su me stessa un percorso di accettazione. Mi sento più sexy adesso di quando avevo il fisico più tonico: non mi vedevo, usavo la mia bellezza senza rendermene conto. Ora mi vedo e mi vado bene così”.