Ennesimo episodio di violenza nel calcio turco. Al termine della gara tra Goztepe e Fenerbahçe – conclusa con il risultato di 2-2 -, il presidente dei gialloblu Ali Koc è stato aggredito (e spinto a terra) da un invasore di campo e preso di mira da alcuni tifosi sugli spalti che gli hanno lanciato delle bottiglie. La vicenda è stata ripresa dai presenti allo stadio ed è diventata virale in poco tempo.
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— Emre İpek???????? (@emreipek35) August 17, 2024
I precedenti in Super Lig
Invasioni di campo e maxi risse. Di certo, negli ultimi mesi, la Super Lig è diventato uno dei campionati più pericolosi del mondo. Dopo i gravissimi fatti avvenuti al termini del match tra l’Ankaragucu e il Caykur Rizespor – lo scorso dicembre – era stata presa la decisione di sospendere tutti i campionati a tempo indeterminato. L’Ankaragucu, la squadra della capitale, era stata raggiunta sul punteggio di 1-1 al 97esimo per via di un gol segnato da Adolfo Gaich (ex Verona e Benevento). Dopo il fischio finale, il presidente Koca – sceso sul terreno di gioco – era corso verso l’arbitro per colpirlo con un pugno e con ripetuti calci in faccia e sul corpo.
Più recente, invece, la maxi rissa scoppiata alla fine della partita tra Trabzonspor e Fenerbahce – dello scorso marzo – terminata 3-2 per gli ospiti. Mentre i giocatori del club di Istanbul festeggiavano, un tifoso della squadra di casa aveva fatto invasione di campo minacciandoli: i calciatori, come risposta, lo hanno picchiato. A quel punto alcuni ultrà del Trabzonspor sono entrati nel terreno di gioco per vendicare l’offesa. Quello di sabato scorso, dunque, è solo l’ultimo di una serie di altri incidenti controversi avvenuti nel campionato turco.