Cronaca

Palermo, il pescatore che ha chiamato i soccorsi dopo la tromba d’aria: “Non c’erano uomini in mare”

“Verso le 3.55 abbiamo assistito alla tromba d’aria. Dopo un quarto d’ora abbiamo visto un razzo a 500 metri di distanza dalla banchina. Verso le 4.35 siamo usciti in mare per dare soccorso, però abbiamo visto solo i resti dell’imbarcazione che galleggiavano. Non vi erano uomini a mare. Così abbiamo subito chiamato la capitaneria di porto”. A ricostruire il naufragio dell’imbarcazione al largo di Porticello è Fabio Cefalù, un pescatore che ha avvistato la nave e ha chiamato i soccorsi alle 4.30 del 19 agosto.