Numeri spaventosi di suicidi in carcere quelli registrati nel 2024: “Siamo a 66 suicidi di persone detenute e sette di guardie penitenziarie, che vuol dire che questa violenza e questo mondo sta soffocando tutti, non solo le persone detenute. E la voce dei garanti e’ inascoltata”, a dirlo è Nicoletta Salvi, attivista del comitato Mamme in Piazza per la Libertà di Dissenso di Torino, che da anni segue e ascolta le istanze dei detenuti del carcere di Torino Lorusso e Cutugno. Lettere, quelle che arrivano dalla sezione femminile, che raccontano di una situazione di sovraffollamento ormai cronica, e lanciano la richiesta di un intervento della politica per applicare una misura sistematica, ovvero la proposta di una liberta’ anticipata speciale a 75 giorni.