Cronaca

Madeira, continuano i ritardi e le cancellazioni dei voli: cinque ragazzi di Firenze bloccati in aeroporto senza un volo di ritorno

Ancora disagi per i turisti italiani che quest’estate hanno scelto di passare le vacanze a Madeira. Cinque giovani fiorentini sono bloccati all’aeroporto dell’isola portoghese da sabato 17 agosto, senza un’idea sulla possibile data di rientro. I cinque turisti – racconta il Corriere Fiorentino – avevano il proprio rientro programmato per sabato, con un primo volo […]

Hai già letto 5 articoli
questo mese.

PER CONTINUARE A LEGGERE

1 € PER IL PRIMO MESE

Ancora disagi per i turisti italiani che quest’estate hanno scelto di passare le vacanze a Madeira. Cinque giovani fiorentini sono bloccati all’aeroporto dell’isola portoghese da sabato 17 agosto, senza un’idea sulla possibile data di rientro.

I cinque turisti – racconta il Corriere Fiorentino – avevano il proprio rientro programmato per sabato, con un primo volo Ryanair diretto a Lisbona. Arrivati in aeroporto, però, Federico Bottai, Giulia Bernocchi, Alessia Bernocchi, Leandro Bianchi e Xhesika Shkembi hanno scoperto che il loro volo era (inizialmente) in ritardo: “Ryanair ci ha comunicato che il volo era in ritardo a causa del maltempo”, raccontano i ragazzi. Ma le brutte notizie non sono finite lì: “Alle 21.30 – continuano – comunicano che il volo non sarebbe partito e dopo poco (alle 21.46) ci arriva una mail da Ryanair in cui ci comunicano che il volo sarebbe partito il giorno seguente alle 14.45″. Nessuna spiegazione o assistenza nemmeno al desk della compagnia: “Ci dicevano che non potevano fare nulla neanche per darci da mangiare, bere o dormire, dicendo che dovevamo occuparcene da soli ormai a notte fonda”. Nelle ore successive, da Ryanair non è arrivata più nessuna notizia o comunicazione ufficiale: “Da quel momento è cominciato un vero e proprio calvario telefonico continuo in cui ci hanno preso in giro e detto decine di bugie“.

Solo ieri i ragazzi hanno trovato una casa in cui soggiornare, a proprie spese, dopo due giorni accampati in aeroporto. L’unica notizia pervenuta da Ryanair – che tuttavia non ha messo nulla per iscritto – è che i giovani otterranno la riprotezione su un altro volo per il primo settembre, tra 10 giorni. “Dall’Ambasciata italiana, che abbiamo contattato, ci dicono che stanno provando a risolvere il problema, ma ci chiamano in continuazione per chiedere a noi se abbiamo trovato un volo. Ma posti non ce ne sono“, racconta Federico al Corriere Fiorentino. Non solo, le ferie per molti sono finite e l’impossibilità di rientrare in Italia ha causato ai passeggeri problemi al lavoro o in famiglia. E per il momento nessuna vera soluzione spunta all’orizzonte.

Il maltempo ha rallentato – e, in alcuni casi, bloccato per delle ore – il traffico aereo in entrata e in uscita dall’isola, lasciando centinaia di passeggeri senza risposte, biglietti o alloggi. Molti sono stati costretti a dormire accampati in aeroporto, altri sono arrivati a spendere più di 1000 euro per sistemazioni di fortuna. Quella dei fiorentini non è la prima vicenda di questo tipo: dal 15 al 18 agosto, 200 passeggeri italiani sono rimasti bloccati a Madeira. Solo dopo tre giorni Wizzair – la compagnia che aveva soppresso il volo di Ferragosto – ha organizzato, grazie anche all’intercessione della Farnesina, un viaggio di ritorno d’emergenza.

Foto dal profilo Instagram di Welcome to Favelas