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Da “Fidanzato? Sì, più o meno, diciamo che sono libero” a “Non ho capito niente, ma va bene lo stesso”: Thomas Ceccon la scheggia delle Olimpiadi 2024

L'azzurro ci ha abituati, negli anni, alla sua personalità originale e sincera

di Claudio Savino
Da “Fidanzato? Sì, più o meno, diciamo che sono libero” a “Non ho capito niente, ma va bene lo stesso”: Thomas Ceccon la scheggia delle Olimpiadi 2024

È stata la star delle Olimpiadi 2024, e non solo per la sua dote sportiva. Anzi, forse è proprio quella ad essere passata in secondo piano. Perché tra il pisolino nel parco, le lamentele sulle condizioni del Villaggio Olimpico e la sua ‘bellezza da Dio greco’, l’oro di Thomas Ceccon nei 100 m dorso è stato un po’ ignorato dai più. Ma chi segue il nuoto già da anni sa benissimo di cosa stiamo parlando, perché il nuotatore veneto non è nuovo ad uscite esilaranti un po’ a metà tra la spontaneità e l’arroganza (quella buona, positiva, degli sportivi).

Eppure, il nuoto è sempre il centro della sua vita, da così tanto tempo che nemmeno lui ricorda quando è cominciata. Ma era “mio padre che mi ha ripreso mentre facevo i primi corsi, avrò avuto tre anni, e ogni tanto per ridere riguardiamo vecchi video. Rimanevo spesso fuori dall’acqua, facevo un po’ quello che volevo”, raccontava Ceccon in un’intervista al Corriere della Sera.

Da quei video a oggi, però, sono passati vent’anni: in mezzo, ci sono stati 7 ori mondiali, 6 europei e 4 medaglie olimpiche (di cui una d’oro). E di anni, Ceccon, ne ha solo 23. Per fare tutto questo, occorre etica del lavoro e un’ossessione, come lui stesso l’ha definita, per il nuoto e per le gare. Lo aveva detto sempre al Corriere che “tutto ciò che non è nuoto non mi piace”.

Non stupisce quindi che alla domanda: “Sei fidanzato?”, lui risponda con un laconico “Non c’è tempo”. È così, di poche parole, molto diretto, gli piace andare dritto al punto. D’altronde, il suo sport si gioca sui millesimi di secondo, quindi non è che si può stare a perder tempo dietro alle virgole, insomma. Forse, per questo, complice il caldo o i letti di cartone, Ceccon è stato pizzicato durante un sonnellino in un parco. Un messaggio? Macché: “Io mi ero appoggiato lì per stare un po’ per fatti miei – aveva spiegato il campione olimpico a Fanpage – e basta (di nuovo, laconico, ndr)”.

Insomma, nulla di nuovo per chi segue l’olimpionico già da diverso tempo. Ceccon ci ha abituati alla sua personalità sui generis, forse uno dei motivi per cui è tanto amato dal pubblico (insieme al suo fascino, molto apprezzato sui social, soprattutto dalle ragazze). E sono stati tanti i momenti iconici che hanno visto protagonista Ceccon. Vediamone insieme qualcuno.

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