A 41 anni dall’uscita, dal 29 agosto torna al cinema, in versione restaurata in 4K, il film cult “Sapore di mare” dei fratelli Vanzina. Il film si basava su elementi semplici ma comuni a milioni di italiani in vacanza come gli ombrelloni, le sdraio, la sabbia e le spiagge affollate. Al centro della pellicola gli amori consumati sotto le stelle e sogni di un gruppo di ragazzi tra i desideri e nostalgia.
“Mai avrei immaginato che 41 anni dopo ‘Sapore di mare’ tornasse al cinema. – dice Jerry Calà, uno dei protagonisti della pellicola, all’AdnKronos – E secondo me andranno a (ri)vederlo un pò tutti. Lo trovo un film senza tempo. Certo, dagli Anni 60 sono cambiate molte cose. I giovani di oggi dedicano troppo tempo al telefono e non si guardano più negli occhi. Tornate a corteggiarvi! Tra dating app e social il corteggiamento è tutto lì. Una volta lo si faceva attraverso gli sguardi, i gesti, ci si davano gli appuntamenti di persona. Tutto questo è cambiato e sarebbe bello che i giovani tornassero a corteggiarsi lontano dai telefonini. Più contatto e meno chatto. Il tempo che passa mi spaventa. L’unica consolazione è avere avuto tanta fortuna nella mia vita, ho realizzato tutti i miei sogni. Da ragazzo mi sono divertito come un pazzo e spero di continuare così. La libidine nella mia vita? Senza dubbio la mia famiglia”.
E infine “di Luca (il personaggio che interpreta in ‘Sapore di Mare’, ndr) porto con me quella malinconia nel suo sguardo nella scena finale quando guarda Marina Suma, quell’amore che non è stato. Quello sguardo appartiene a tutti. Siamo stati tutti un pò Luca o un pò Marina e quel biglietto che vale per tutte le lettere che non ti ho mai scritto”.