Cibo preferito da milioni di teenager e non solo, ma all’apparenza semplice e per nulla difficile da riproporre in cucina. Eppure non è così. Lo stabiliscono alcuni esperti e scienziati al Daily Mail che rivelano qual è la formula per creare un hamburger perfetto, in base alla disposizione degli ingredienti ed ai sapori. Carne e formaggio sono alla base, ma non basta. Charles Spence, professore di psicologia sperimentale all’Università di Oxford, ha affermato che gli elementi aromatici di un hamburger, ovvero la carne, dovrebbero essere disposti più vicini alla parte superiore del panino. Questo perché gli aromi vengono percepiti principalmente nel naso, mentre i cinque sapori, tra cui salato e aspro, vengono percepiti dalla lingua leggermente più in basso. Quindi formaggio, pomodoro fresco e ketchup, dovrebbero essere disposti in fondo al panino.
“L’hamburger è forse il cibo più popolare del pianeta – ha detto il professor Spence – Idealmente, si desidera che il cibo gustoso colpisca le papille gustative sulla lingua e gli elementi aromatici in cima”. Un altro ingrediente ritenuto essenziale, ma contestato dai più, è il cetriolino, secondo il professor Spence, il suo ingrediente preferito “proprio perché dè divisivo. Con il suo mix di dolce e aspro, l’acidità del cetriolino aiuta a tagliare le ricche note del formaggio e del pomodoro, così come della carne”. Inoltre, il cetriolino e la croccante lattuga iceberg conferiscono all’hamburger un ulteriore “suono croccante” quando viene morso collegato ad una maggiore soddisfazione.
Infine Charles Michel, uno chef franco-colombiano e ricercatore di sapori, ha affermato che l’hamburger perfetto dovrebbe essere 7 cm, sufficiente per contenere più strati in bocca contemporaneamente.