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Il fenomeno “Sextortion” dilaga su TikTok e YouTube: manuali dettagliati e videoguide che spiegano come effettuare estorsioni sessuali a scopo finanziario

Gli utenti, molto spesso adolescenti, vengono ingannati online e indotti a inviare foto intime di se stessi a truffatori

di 30science per Il Fatto
Il fenomeno “Sextortion” dilaga su TikTok e YouTube: manuali dettagliati e videoguide che spiegano come effettuare estorsioni sessuali a scopo finanziario

Oggi è possibile diventare specialisti del sextortion semplicemente smanettando tra i video di TikTok e YouTube. Su queste popolari piattaforme social, infatti, sono disponibili manuali dettagliati e videoguide che spiegano come effettuare estorsioni sessuali a scopo finanziario, appunto sextortion. A denunciare il fenomeno è stato il quotidiano britannico The Guardian. Nei casi di sextortion, gli utenti, molto spesso adolescenti, vengono ingannati online e indotti a inviare foto intime di se stessi a truffatori che poi chiedono soldi e minacciano di condividere il materiale con altri.
“Manuali scritti e guide video, spesso intitolati ‘guide alla sextortion’, sono disponibili su piattaforme come TikTok e YouTube”, conferma Adam Priestley, un dirigente senior della National Crime Agency (NCA) nel Regno Unito. “Quelli che abbiamo visto su YouTube forniscono un tutorial dettagliato su come commettere questi reati di ricatto dall’inizio alla fine, inclusa la creazione di falsi account online, l’ottenimento di un numero per gli SMS, suggerimenti su come prendere di mira le vittime e come realizzare profitto dal crimine. Ci sono consigli per i criminali – continua – su come colpire le scuole secondarie e istruzioni su come minacciare le vittime e il linguaggio da usare. Ci sono esempi di tutorial disponibili per la vendita online, offerti come una ‘guida completa al ricatto’ a un costo di circa 10.000 naira nigeriane (poco più di 5 euro, ndr)”. Insomma diventare criminali è oggi un obiettivo a portata di click.

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