Robert F. Kennedy Jr si ritira dalla corsa per la Casa Bianca e ufficializza il suo sostegno per Donald Trump, che ha detto di volerlo nella sua futura amministrazione. La notizia era già nell’aria da giorni: adesso è lo stesso terzo figlio di Bob, nipote di JFK, a confermarlo poco dopo che la sua campagna elettorale ha dichiarato in un documento depositato presso il tribunale della Pennsylvania, che Kennedy Jr appoggia Donald Trump come prossimo presidente degli Stati Uniti. La campagna ha anche chiesto che il suo nome venga rimosso dalla scheda elettorale. Robert F. Kennedy Jr era in corsa come candidato indipendente. Trump, in campagna elettorale a Las Vegas, esulta: “È una cosa grandiosa. È una persona eccezionale, rispettato da tutti”.
“La democrazia è poco più che uno slogan“: ha dichiarato Kennedy Jr a Phoenix criticando il sistema elettorale americano, dalle primarie ai media, dalla sua esclusione dai dibattiti agli ostacoli burocratici per apparire nelle schede elettorali, dal metodo di nomina di Kamala Harris al fatto che la candidata dem non abbia ancora rilasciato un’intervista alla stampa. Un intervento nel quale ha ufficializzato la decisione di sospendere la sua corsa alla Casa Bianca, annunciato che sta togliendo il suo nome dalle schede del voto presidenziale in 10 Stati ma ha incoraggiato a votare per lui dove compare il suo nome. “Ora darò il mio sostegno a Donald Trump”, ha aggiunto sottolineando che le ragioni del suo endorsement “sono la libertà di parola, la guerra in Ucraina e la guerra ai nostri figli“.
Pochi minuti dopo l’annuncio di Rfk 5 dei fratelli di Kennedy si sono dissociati dalla decisione. “Vogliamo un’America piena di speranza e unita da una visione condivisa di un futuro più luminoso – scrivono in una nota congiunta Kathleen Kennedy Townsend, Courtney Kennedy, Kerry Kennedy, Chris Kennedy e Rory Kennedy – , un futuro definito dalla libertà individuale, dalla promessa economica e dall’orgoglio nazionale. Crediamo in Harris e Walz. La decisione di nostro fratello Bobby di sostenere Trump oggi è un tradimento dei valori che nostro padre e la nostra famiglia hanno più cari. È la triste conclusione di una triste storia“.
Il terzogenito di Bob è noto per le sue posizioni no vax: il 16 luglio è finito sui social un video con una conversazione telefonica tra e lui e Trump, nella quale l’ex presidente Usa mostrava il suo scetticismo sui vaccini e si diceva pronto ad allearsi. Nelle scorse settimane è stato rivelato che i due hanno parlato ed era stata ventilata la possibilità che Kennedy jr avesse un incarico nella Sanità in una nuova Casa Bianca di Trump. E Trump, parlando alla Cnn in Michigan, ha detto che lui sarebbe “felice” di un endorsement da parte di Kennedy. L’ex presidente ha spiegato che se questo si verificasse, lui “probabilmente valuterebbe” la possibilità di nominare Kennedy nella sua amministrazione.